L’Asd Athletic Brighela, formazione del bergamasco che milita nel campionato di Terza categoria, ha ricevuto una multa di 550 euro per aver portato in campo uno striscione di protesta dopo il naufragio di Cutro. È successo prima del calcio d’inizio del match di domenica 5 marzo contro il River Negrone, in trasferta sul campo di Scanzorosciate. I calciatori dell’Athletic Brighela hanno voluto lanciare un messaggio forte con scritto: «Cimitero Mediterraneo. Basta morti in mare». Ma l’arbitro non aveva autorizzato l’ingresso in campo dello striscione e ha segnalato la vicenda al giudice sportivo, che ha deciso di comminare la sanzione scatenando le polemiche.
Athletic Brighela: oltre la multa anche la squalifica del capitano
A rendere nota la vicenda è stato l’Eco di Bergamo. Il giornale bergamasco riporta la vicenda, spiegando che oltre alla multa di 550 euro l’Athletic Brighela dovrà rinunciare al proprio capitano, Pietro Rota, squalificato fino al 23 aprile. E la società incassa anche l’inibizione del dirigente accompagnatore e allenatore Luigi Cattaneo.

La posizione del club: «Sempre dalla parte di chi lotta»
L’Athletic Brighela, dal canto suo, ha rivendicato con orgoglio la scelta di lanciare il messaggio con lo striscione già dopo la partita, persa 5-1. Su Facebook il club ha scritto che «il pomeriggio è comunque cominciato rimarcando la posizione dell’Athletic Brighela e della squadra River Negrone sulle questioni umane che da troppo stanno caratterizzando il nostro Paese in modo negativo. Dopo quella che i nostri politici seguitano a chiamare “tragedia” ed è invece risultato di scelte ben precise, ribadiamo che noi non ci stiamo. Basta morti in mare. Basta indifferenza. Lo ripetiamo e continueremo a farlo: sempre dalla stessa parte, quella di chi lotta, quella che non riesce a restare indifferente, quella che rifiuta parole come “non dovevano partire”. Verità sul Mediterraneo».
Il giudice sportivo: «L’ufficiale di gara non ha autorizzato la richiesta»
Nel referto del giudice sportivo si legge: «Dagli atti ufficiali di gara supportati dal supplemento di rapporto, è emerso che, prima dell’incontro, il capitano della società Asd Athletic Brighela, sig. Pietro Rota, chiedeva al direttore di gara di essere autorizzato a introdurre ed esporre sul terreno di gioco uno striscione, a detta dello stesso non a contenuto politico. Di contro, l’ufficiale di gara non autorizzava la richiesta. Dopo aver regolarmente fatto ingresso sul terreno di gioco, al capitano dell’Asd Athletic Brighela veniva consegnato il predetto striscione dai tesserati posizionatisi sulla propria panchina, non individuati a referto dall’arbitro». Striscione che «veniva esposto al pubblico per una ventina di secondi da tutti i calciatori della citata società, ma non da quelli dell’Asd River Negrone, disattendendo così le indicazioni dell’ufficiale di gara».
