Un uomo di 50 di Arezzo ha ucciso moglie e suocera con diversi colpi di coltello. Dopo il duplice omicidio ha tentato di fuggire ma è stato fermato dalla Polizia in stato confusionale
Uomo uccide moglie e suocera ad Arezzo
La tragedia è avvenuta in pieno centro, in un appartamento di via Benedetto Varchi, dove i coniugi vivevano insieme ai figli, un sedicenne e una bambina. L’uomo di mezza età ha utilizzato un coltello da cucina per uccidere moglie e suocera.
Dopo aver compiuto il delitto, il 50enne è scappato dall’abitazione e in strada ha gridato: «Le ho ammazzate tutte e due». Poi si è nascosto nell’angolo fuori Porta San Lorentino, davanti alla sua casa, e, quando ha visto la Polizia, è corso verso i poliziotti gridando. In quel momento anche il figlio 16enne ha dato l’allarme chiamando il 118, per far accorrere i soccorsi. La sorellina dell’adolescente, di circa 2 anni, è stata allontanata dalla casa dalle forze dell’ordine.

Nonostante l’arrivo dei soccorsi, la più anziana delle due donne è morta subito, mentre la figlia è deceduta in ospedale dove era stata trasportata in condizioni disperate.
Non si conoscono ancora le cause che hanno portato a questo gesto, probabilmente arrivato nel pieno di una lite in famiglia. Si racconta però che il rapporto tra i coniugi si sarebbe logorato da tempo, motivo per cui la suocera ogni tanto rimaneva a dormire nella casa della figlia.
L’uomo, di origine maghrebina, in evidente stato confusionale avrebbe confessato subito ed è quindi stato arrestato e portato via dalla Polizia per essere interrogato nel corso della notte.

Un altro femminicidio a Terni
Nei giorni scorsi si è consumato un femminicidio anche a Terni, in Umbria. Il 29 marzo scorso, un uomo ha ucciso la compagna all’interno della propria abitazione al culmine di una lite. La Polizia l’ha arrestato all’interno della casa e la Procura ha aperto le indagini per ricostruire quanto accaduto.