Il Comune di Ardea fa i conti con un concorso che ha sollevato un gran numero di polemiche. Si tratta di quello per tre posti nel corpo di vigili urbani, alla cui preselezione hanno partecipato 134 persone. Tra queste, a superare il primo ostacolo sono stati 22 partecipanti. E tra loro c’era anche Luana Ludovici, leghista e attualmente assessora del Comune di Ardea, eletta in consiglio comunale lo scorso giugno. Poi le dimissioni, dopo l’incarico assegnatole dal sindaco Maurizio Cremonini di Fratelli d’Italia. Ora, però, è stata travolta dalle polemiche perché è stata ammessa al concorso.

Polemiche su Luana Ludovici
Con una carriera velocissima, Luana Ludovici è passata da vari lavori, come operaia e segretaria, fino a essere l’assistente dell’eurodeputata Anna Cinzia Bonfrisco. Poi la carriera politica. Eletta in consiglio comunale con una lista civica durante la penultima amministrazione ad Ardea, è poi passata alla Lega ed è stata rieletta nel giugno scorso. E infine le dimissioni da consigliera per accettare l’incarico da assessore nella giunta di Maurizio Cremonini. Ora, però, è travolta dalle polemiche di chi la accusa di essersi praticamente assunta da sola, sebbene siano ora in 22 a giocarsela per 3 posti tra i vigili urbani. Lei stessa ha la delega alla polizia municipale.

Cremonini la difende: «Si era iscritta prima»
Sulla vicenda si è espresso il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini: «Questo è un concorso indetto già dalla precedente amministrazione. L’assessora si era iscritta prima del ricevimento della delega. A tutela del concorso ho chiesto una commissione esterna e abbiamo anche un rappresentante della Regione Lazio. È tutto esterno. In ogni caso se l’assessora in questione entrerà in graduatoria per poter essere assunta ovvio che dovrà rinunciare al suo mandato. Ma questo può succedere e non c’è nulla contro la legge. Sotto l’aspetto etico posso essere d’accordo. Ma l’amministrazione garantisce il massimo della trasparenza».