Shigeru Ban torna a Cersaie

Marco Scotti
21/09/2021

Venerdì primo ottobre l’architetto giapponese, vincitore nel 2014 del Premio Prtizker, sarà sul palco della Fiera di Bologna.

Shigeru Ban torna a Cersaie

Cersaie torna in presenza e lo fa con un grandissimo nome. Il vincitore del Pritzker Prize, l’architetto giapponese Shigeru Ban, sarà ospite dell’edizione di quest’anno del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. L’appuntamento è fissato per venerdì 1° ottobre alle ore 11.00 presso il Palazzo dei Congressi di Bologna Fiere. L’incontro fa parte del programma culturale “costruire, abitare pensare” e sarà introotto dallo storico dell’architettura Francesco Dal Co.

Cersaie ritorna in presenza

Dopo mesi davvero difficili, finalmente si può tornare a celebrare gli eventi dal vivo, senza più l’intermediazione, preziosa ma un po’ fredda, delle videoconferenze. Cersaie è dunque ben lieta di tornare fisicamente al Quartiere Fieristico di Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre e di avere tra gli appuntamenti conclusivi della kermesse proprio l’incontro con Shigeru Ban, che per l’occasione arriverà direttamente da Tokyo. Con l’archistar giapponese diventano 10 i Premi Pritzker ad aver tenuto una lectio magistralis a Cersaie: Tom Mayne, Renzo Piano, Kazuyo Sejima, Eduardo Souto De Moura, Rafael Moneo, Toyo Ito, Glenn Murcutt, Norman Foster e Richard Rogers.

 Chi è Shigeru Ban

L’architetto giapponese ha vinto il Premio Pritzker nel 2014 dimostrando al mondo intero che si possono realizzare opere straordinarie anche con materiali economici e del tutto naturali. La sua cifra stilistica è rappresentata da leggerezza e sostenibilità. Il suo a Cersaie è un ritorno: già nel 2012, infatti fu protagonista di una conferenza sull’emergenza abitativa a seguito di catastrofi naturali come terremoti o inondazioni. Nato a Tokyo nel 1957, Ban si è perfezionato negli Stati Uniti laureandosi alla Cooper Union School of Architecture nel 1984. Tra le sue opere più famose figurano il Curtain Wall House, il Japan Pavilion Hannover Expo 2000, il Nicolas G. Hayek Center e il Centre Pompidou-Metz. Oltre al Pritzker Prize del 2014, numerosi i premi che gli sono stati assegnati, tra cui il Thomas Jefferson Foundation Medal in Architecture (2005), l’Ordre des Arts et des Lettres, (2010) and l’Auguste Perret Prize (2011). Ban è stato inoltre membro della giuria del Pritzker Architecture Prize dal 2007 al 2009, professore alla Keio University in Giappone dal 2001 al 2008 e ha insegnato tra gli altri all’Harvard University Graduate School of Design, alla Cornell University (2010) e alla Kyoto University of Art and Design.

Le motivazioni del “Nobel” per l’architettura

Il Pritzker Prize è uno dei più importanti riconoscimenti per gli architetti, tanto da essere paragonato al Nobel. La motivazione con cui venne assegnato a Shigeru Ban è aver mostrato che «la sostenibilità non è un concetto da aggiungere a posteriori; piuttosto, è intrinseca all’architettura. Le sue opere puntano a prodotti e sistemi appropriati che siano in accordo con l’ambiente e il contesto specifico, usando materiali rinnovabili e prodotti localmente, quando possibile», come si legge nelle motivazioni al premio.