Ucraina, il Papa: «2 marzo digiuno», tutte le volte che è già successo

Redazione
23/02/2022

La crisi in Ucraina preoccupa il pontefice. La data scelta coincide con il Mercoledì delle Ceneri: non è la prima volta che Bergoglio invita i fedeli a digiunare.

Ucraina, il Papa: «2 marzo digiuno», tutte le volte che è già successo

«Vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio: con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace». È l’appello di Papa Francesco, al termine dell’Udienza generale, per la situazione in Ucraina. «Ho un grande dolore nel cuore per gli scenari allarmanti che si stanno aprendo. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da azioni belliche che portano ancora più sofferenza alle popolazioni. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra».

Papa Francesco, nel 2021 il digiuno per l’Afghanistan

Un digiuno contro la guerra. Non è certo la prima volta che un pontefice lo invoca e non è nemmeno una novità per Bergoglio. «Seguo con grande preoccupazione la situazione in Afghanistan e partecipo alla sofferenza di quanti piangono per le persone che hanno perso la vita negli attacchi suicidi avvenuti giovedì scorso e di coloro che cercano aiuto e protezione», ha detto il pontefice lo scorso 29 agosto nel corso dell’Angelus, a una decina di giorni dalla presa di Kabul da parte dei talebani. «La storia della Chiesa ce lo insegna: come cristiani questa situazione ci impegna. Per questo rivolgo un appello a tutti a intensificare la preghiera e a praticare il digiuno. Preghiera e digiuno, preghiera e penitenza, questo è il momento di farlo. Sto parlando sul serio: intensificare la preghiera e praticare il digiuno, chiedendo al Signore misericordia e perdono».

L'appello del Papa «Il 2 marzo giornata di digiuno per la pace». La data scelta coincide con il Mercoledì delle Ceneri.
Papa Francesco (ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Papa Francesco, nel 2013 il digiuno per la pace in Siria

Nel 2013, papa da pochi mesi, aveva indetto per il 7 settembre una giornata digiuno per la pace in Siria. «L’umanità ha bisogno di vedere gesti di pace. Chiedo a tutte le comunità di organizzare qualche atto liturgico secondo questa intenzione», disse nel corso dell’Angelus.

L’appello fu recepito, tra gli altri, da Gianni Morandi: «Aderisco all’appello di Papa Francesco contro la Guerra in Siria. Domani, sabato, digiuno totale (solo acqua). Sono sicuro che Francesco ha convinto e coinvolto milioni di persone, non solo fedeli alla religione cattolica ma anche appartenenti ad altre fedi ed al mondo laico. Sarà un grande segnale di pace!».

Da Francesco a Giovanni Paolo II, il digiuno per l’Iraq

Dieci anni prima, in occasione di un altro Mercoledì delle Ceneri, Papa Giovanni Paolo II aveva indetto per il 5 marzo 2003 una giornata di preghiera e di digiuno di tutta la Chiesa cattolica «per la causa della pace, specialmente nel Medio Oriente». La guerra in Iraq sarebbe iniziata lo stesso, il 20 del mese, con l’invasione del Paese da parte di una coalizione multinazionale guidata dagli Stati Uniti.