Strava, Garmin Connect, MapMyRide, Komoot, Training Peaks. Chi ama pedalare sa di cosa parliamo: sono le app dedicate al ciclismo più note e scaricate. Ma nel mare magnum ci sono altre chicche che potrebbero rivelarsi utili. E che per di più sono gratis.
1. Easy route
Semplice, funzionale, estremamente leggera. L’app perfetta per pianificare le vostre uscite senza dover usare un computer o una poco agile interfaccia web. Scegliendo tra “percorso diretto” o “più silenzioso” si possono prediligere le ciclabili o, selezionando la modalità “a piedi” includere i sentieri per il trekking in montagna; una volta che con la modalità punto-a-punto avete creato il vostro percorso lo potete modificare semplicemente trascinando il tracciato. È possibile anche duplicare i percorsi, organizzarli in cartelle, ordinarli per nome o per distanza. Non solo. Con Easy Route è possibile esportare le tracce Gps direttamente dallo smartphone in tutti i formati più diffusi (GPX, FIT, TCX, KMZ, MapMyFitness, Ride with GPS) e importarle sul bike computer o l’app di navigazione preferita. Sfortunatamente non esiste (ancora) una versione Android ma vi consigliamo di investire 2 euro e 29 per la versione premium che rimuove il micro banner pubblicitario (per nulla invasivo) e offre la navigazione turn-by-turn direttamente sull’iPhone o Apple Watch.
2. Glimpse
Dove sei? Quando arrivi? Tutto bene? Quante volte ricevete simili messaggi mentre siete in sella? Con questa app lo smartphone si trasforma in uno strumento di tracciamento così che partner o familiari apprensivi, una volta ricevuto l’apposito link, potranno visualizzare la vostra posizione e seguirvi a distanza. È vero, sia Strava con i suoi “Beacon” sia Garmin Connect con il “Live Track” offrono servizi simili ma il primo richiede la versione in abbonamento mentre il secondo necessita di un orologio o computer Garmin da associare all’app.

3. Windy
Quando si decide di partire meglio tenere d’occhio il meteo. Non solo per scegliere l’abbigliamento più adatto ma anche per cercare un percorso con il vento favorevole. Windy è decisamente ricca di dati e con l’ausilio di precise mappe radar mostra le precipitazioni in tempo reale. Un must.
4. Fontanelle
Due app, una per iOS e una per Android, che permettono di individuare la più vicina sorgente di acqua potabile. E nessuno, soprattutto quando la distanza percorsa si fa importante, vuole rimanere a secco.
5. Primo soccorso – Croce rossa italiana
Si spera sempre di non trovarsi in una situazione di emergenza ma all’occorrenza ecco uno strumento utile. L’app spiega passo passo le istruzioni per il primo soccorso (con tanto di tutorial video precaricati per i quali non occorre avere linea o un wi-fi) ed è possibile integrarla con i numeri di emergenza. Bonus tip: oltre ai contatti di emergenza è sempre meglio compilare la sezione “cartella clinica” dove segnalare il gruppo sanguigno, eventuali allergie e così via.