Antonio D’Amico è morto: addio allo stilista ex compagno di Versace

Debora Faravelli
06/12/2022

L'anno scorso aveva inaugurato una nuova linea di abiti sartoriali chiamata "Principe di Ragada".

Antonio D’Amico è morto: addio allo stilista ex compagno di Versace

Antonio D’Amico, designer, ex modello e compagno di Gianni Versace fino alla sua scomparsa, è morto all’età di 63 anni. A dare la notizia è stato il suo manager e amico Rody Mirr. Da mesi combatteva contro una malattia che si è rivelata fatale.

Antonio D’Amico morto a 63 anni

La vita di D’Amico è stata segnata dal legame con Versace, incontrato nel 1982 e al suo fianco fino al 1997, data della morte dello stilista. I due furono una delle prime coppie omosessuali a fare coming out e a vivere il loro amore pubblicamente per ben 15 anni. Fu proprio Antonio, per altro, a ritrovare il corpo del compagno senza vita: «Nella mia testa quella scena non si è mai cancellata. La rivedo ancora oggi, quella mattina voleva per forza andarsi a comprare i giornali. Io mi sono alzato, sono andato a giocare a tennis e l’ho saputo dopo che era uscito. Nessuno poteva immaginare questo».

Gianni Versace (Twitter)

Nel testamento, Versace lasciò a D’Amico un vitalizio di 50 milioni di lire al mese (25.820 euro) e il diritto di vivere nelle case già di Versace in Italia e negli USA. Egli decise però di non abitare in quelle proprietà e di non usufruire del vitalizio a cadenza mensile, preferendo farsi liquidare anticipatamente quanto spettantegli in un’unica soluzione. Con questo capitale monetario, ha fondato una casa di moda recante il proprio nome diventando quindi imprenditore-stilista.

Gianni Versace (Twitter)

Nel 2021 aveva lanciato una nuova linea di abiti

La casa di abbigliamento Antonio D’Amico, con sede e showroom a Milano, nonostante l’ottimo iniziale riscontro di ordinativi ha cessato l’attività dopo tre anni a causa di difficoltà gestionali-manageriali. Dal 2002, l’uomo viveva a Manerba del Garda, in provincia di Brescia, dove aveva avviato la gestione, assieme ad alcuni soci, del ristorante “La Carera”. In seguito alla sua chiusura, D’Amico ha iniziato a dedicarsi all’attività di artista-designer fino a lanciare, nel 2018, una nuova linea di abbigliamento ispirata al gioco del golf denominata “Antonio D’Amico Golf” e ad inaugurare, tre anni dopo, una nuova linea di abiti sartoriali chiamata “Principe di Ragada”.