Puglia capitale della marcia. Dopo il successo di Massimo Stano, nato in provincia di Bari, nella venti chilometri maschile raccolto ieri, oggi è stato il turno di Antonella Palmisano, capace di regolare tutte le avversarie nella competizione femminile nel giorno del suo 30 esimo compleanno. Talmente grande il vantaggio dell’atleta di Mottola che ha voluto completare il tracciato già avvolta nella bandiera tricolore. Per l’Italia si tratta della medaglia numero 36, l’ottava d’oro, la quarta nell’atletica dopo gli acuti di Tamberi, Jacobs e come detto Stano. Eguagliate per numero totale di podi le Olimpiadi da record di Los Angeles 1932 e Roma 1960. L’argento è andato alla colombiana Arenas, staccata di 25 secondi. A 40 è arrivata la brasiliana Sena. L’italiana ha chiuso la prova in 1 ora 29 minuti e 12 secondi.
LA MARCIA TRIONFALE DI ANTONELLA! 🎶🇮🇹🎵
L’ottavo sigillo dell’#ItaliaTeam arriva ancora da Sapporo! Antonella #Palmisano è medaglia d’OROOOOOOOO 🥇 nella 20 km di marcia!#Tokyo2020 #Athletics @atleticaitalia @Nelly_Palmisano pic.twitter.com/4ZClVjWEXL
— CONI (@Coninews) August 6, 2021
Atleta classe 1991, nata il 6 agosto a Mottola, in provincia di Taranto e in forza al gruppo sportivo fiamme gialle, nel 2010 si era aggiudicata la coppa del mondo in Messico. Ai Giochi Rio, nel 2016, invece era arrivata quarta. Terza ai mondiali inglesi del 2017.