Andrea Agnelli, dopo aver lasciato il Cda della Juventus, ha deciso di abbandonare anche Exor e Stellantis. In una comunicazione diretta, l’ormai ex presidente del club torinese ha annunciato le sue volontà e ha spiegato le ragioni del suo abbandono.

Andrea Agnelli lascia Cda Exor e Stellantis: le dichiarazioni
Andrea Agnelli ha espresso la sua volontà di lasciare il Cda di Exor e Stellantis a un’assemblea dei soci azionisti della Juventus. Le sue parole a questo riguardo sono state: «Con le assemblee delle società quotate alle quale partecipo come consigliere farò un passo indietro, è stata una mia decisione personale presa in accordo con John (Elkann, ndr) con il quale il rapporto rimane assolutamente strettissimo su quella che è la condivisone dello sviluppo strategico del Gruppo, AjaY Banca e Carlos Tavares. La mia volontà è, dopo un periodo così intenso, di poter affrontare il futuro con una pagina bianca libera e forte e quindi il passo indietro lo reputo indispensabile».
Agnelli ha continuato dicendo: «Avendo chiuso una parte così importante della mia vita la mia volontà alla chiusura di questa assemblea è di voltare pagina e di trovarmi con una pagina bianca davanti da poter riaggredire e riaffrontare con entusiasmo e passione, questo, evidentemente, dopo qualche giorno di vacanza». Andrea Agnelli per ora rimarrà all’interno del Cda della Giovanni Agnelli B.V. l’holding che detiene la maggioranza di Exor.

Le ragioni di questa scelta
Andrea Agnelli ha voluto spiegare anche perché ha preso questa decisione: «Il passo indietro è stata una mia richiesta che reputo indispensabile per aver una libertà di pensiero e intellettuale che altrimenti non avrei».
In chiusura, l’ex presidente della Juve ha rivolto un pensiero alla sua famiglia: «Sono stati la parte fondamentale sulla quale mi sono potuto appoggiare per ottenere quello che abbiamo ottenuto e insieme cercheremo di aprire un nuovo capitolo».