The Imitation Duck

Fabrizio Grasso
07/09/2021

Ripper, un esemplare cresciuto in cattività in Australia ripeteva la frase «You, bloody fool», forse per imitare il guardiano che l'aveva allevato.

The Imitation Duck

Anche le anatre possono offendere, persino con le parole. Lo conferma una ricerca che se, confermata, potrebbe rivedere le nostre conoscenze sul comportamento animale. In Australia, precisamente a Tidbinbilla, area naturale a sud-ovest di Canberra, sono riemerse vecchie registrazioni in cui un esemplare maschio di anatra muschiata di nome Ripper ripete più volte la frase «Stupido idiota» e il rumore di una porta che sbatte. Gli esperti che hanno analizzato il curioso fenomeno credono che si tratti di un’espressione usata spesso dal custode dell’animale che ha imparato a emularlo forse per cercare di entrare in contatto con lui.

L’anatra potrebbe aver visto nel suo custode una figura genitoriale

Lo studio, pubblicato sulla rivista Philosophical Transactions of the Royal Society B, è stato condotto dal professor Carel ten Cate dell’Università di Leiden, in Olanda. Il ricercatore ha fatto uso delle registrazioni effettuate 30 anni fa dal collega australiano Peter Fullagar, oggi in pensione, di cui aveva trovato traccia in un libro sui vocalizzi degli uccelli. «Quando l’ho letto per la prima volta credevo si trattasse di una bufala», ha raccontato al Guardian. «Una volta che ho trovato i nastri, però, mi sono dovuto ricredere». Anche se la registrazione suona come «You, bloody fool» (letteralmente, “Tu, dannato sciocco”), secondo il dottor ten Cate è probabile che l’anatra stesse chiedendo del cibo (“food” in inglese). «Posso immaginare che il custode abbia spesso ripetuto la frase “Okay, here is your bloody food” (Okay, ecco il tuo dannato cibo)», ha ipotizzato l’esperto. Diversi scienziati concordano sul fatto che i cuccioli di anatra dipendano fortemente dai loro genitori nei primi anni di vita, anche nel campo della vocalizzazione. Dato che Ripper è stato allevato solo dall’uomo sin dalla nascita, è probabile che abbia visto nel suo custode il genitore da imitare.

Gli altri casi di imitazione registrati nel Regno Unito

Ripper non rappresenta il primo caso di anatra muschiata parlante. Un esemplare nel Parco Naturale di Pensthorpe, nel Regno Unito, è stato udito tossire e imitare il nitrito di un pony, mentre un’altra anatra presso l’allevamento di uccelli selvatici di Slimbridge, nel Gloucestershire, è stata osservata riprodurre la caratteristica tosse del suo guardiano oltre allo stridio di un tornello. Come riportato dal professor Dominique Potvin dell’Università della Sunshine Coast, il suono prodotto dalle anatre era così simile a quelli reali da fugare ogni dubbio sul fatto che si trattasse di riproduzione volontaria. Ulteriori studi ora si concentreranno anche su altri gruppi di uccelli nel tentativo di capire l’evoluzione di questa speciale e curiosa pratica.