Sorridente ed emozionata, Amélie Mauresmo è la nuova direttrice del Roland Garros. L’annuncio è arrivato in giornata sui profili ufficiali dello Slam, che ci tiene a precisare anche un dato non indifferente. L’ex tennista è la prima donna a dirigere il torneo francese. L’Open di Francia ha così una nuova guida. Resterà in carica per tre anni e prenderà il posto di Guy Forget, che si è dimesso nei giorni scorsi. La stessa Mauresmo ha dichiarato: «Sono orgogliosa di entrare nella squadra. Ho accettato il ruolo di direttore del torneo, lo farò con la stessa ricerca del massimo, la libertà e l’entusiasmo che mi hanno sempre guidato».
She is the first woman to lead the Roland-Garros tournament.#RolandGarros pic.twitter.com/Fiv83jZpN3
— Roland-Garros (@rolandgarros) December 9, 2021
Chi è Amélie Mauresmo
Amélie Mauresmo è nata a Saint-Germain-en-Laye il 5 luglio 1979 e nel corso della sua carriera è stata una delle tenniste più forti e famose dell’ultimo ventennio. La sua storia nel tennis parla di 25 titoli conquistati, tra cui 2 grandi Slam, gli Open di Australia e Wimbledon, entrambi nel 2006. A questi si aggiunge un Master e una vittoria in Fed Cup nel 2003, oltre alla medaglia d’argento alle Olimpiadi d’Atene 2004. Risultati incredibili che l’hanno portata a scontrarsi con avversario di altissimo livello nel corso di tanti anni di carriera e anche al primo posto in classifica ATP. Nel 2009 è arrivato il ritiro dai campi, a soli 30 anni. Troppi gli infortuni che l’hanno afflitta dal 2007 in poi, costringendola ad abbandonare le scene, almeno da tennista. Le statistiche parlano di 547 vittorie e 227 sconfitte in carriera: una percentuale di successi pari al 70 per cento.

Amélie Mauresmo: la carriera da allenatrice
Nel 2012, infatti, la federazione francese l’ha scelta come capitano della Nazionale di Fed Cup, mentre due anni più tardi è diventata allenatrice di Andy Murray. Anche lì, un record: è stata la prima allenatrice donna di un Top 10 ATP. Poi il biennio da allenatrice di Lucas Poullie mentre nel 2016 lasciò l’incarico federale. Ora il sodalizio tra Mauresmo e la Francia si ripete, su un altro piano. Adesso sta a lei organizzare uno dei tornei più importanti al mondo.
