L’11 novembre 1994 usciva T’appartengo di Ambra Angiolini

Redazione
11/11/2022

Chi non l'ha mai cantata almeno una volta? Esattamente 28 anni fa veniva pubblicato il primo album di Ambra Angiolini, T'appartengo, da cui il celebre e omonimo singolo, finito pure nel... giuramento del nuovo governo. Tag43 vi dà il buongiorno con la prima versione cantata durante Non è la Rai.

L’11 novembre 1994 usciva T’appartengo di Ambra Angiolini

Tutti l’hanno canticchiata almeno una volta, anche quelli che si vergognano di ammetterlo. Un pezzo trash diventato cult. L’11 novembre 1994, cioè 28 anni fa esatti, usciva T’appartengo, il primo album di Ambra Angiolini, pubblicato dall’etichetta discografica RTI. Il titolo è lo stesso del famoso singolo omonimo. Ambra aveva 17 anni, erano i tempi di Non è la Rai, che ormai era diventato un fenomeno di costume, e lei sembrava una sorta di Re Mida: quello che toccava si trasformava in oro, o meglio in vendite. L’album fu il più grande successo di Ambra come cantante, raggiungendo quota 100 mila copie soltanto nella prima settimana. Alla fine arrivò al sesto posto della classifica degli album più venduti in Italia. Un boom che superò i confini, tanto da venire pubblicato anche in Spagna e Sud America, con le stesse canzoni tradotte in castigliano e intitolato Te pertenezco. Più avanti venne riproposto nuovamente, il 24 giugno 2016, in vinile e in supporto digitale dalla Sony Music, tornando in classifica dopo oltre 20 anni, in 31esima posizione.

L'11 novembre 1994 usciva T'appartengo di Ambra Angiolini
Ambra Angiolini. (Getty)

Tre dischi di platino e 370 mila copie in Italia

Solo in Italia il cd raggiunse le 370 mila copie, conquistando tre dischi di platino, tanto da indurre la sua casa di produzione a dare vita a una sua riedizione speciale, con una nuova traccia e un remix della stessa. La promozione del disco si è conclusa nel 1995 con un tour, le cui date si concentravano il sabato e la domenica così da permettere alla Angiolini di continuare a condurre il programma pomeridiano di Italia1.

La canzone colonna sonora del giuramento della ministra Bernini

A dimostrazione di un successo ancora attuale, la ministra dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini, di Forza Italia, ha pensato bene di pubblicare sul suo profilo Instagram delle storie del momento del giuramento del nuovo governo, accompagnate proprio dalle note di T’appartengo, nella parte in cui, non a caso, le parole sono “Giura, giura”. Citazione troppo bassa per un momento così solenne? Poco dopo, la ministra ha cancellato tutto. Ma Ambra, chiamata in causa nel corso della conferenza stampa di presentazione di X Factor, l’ha bacchettata: «Io non avrei rimosso quella storia. Era una bella cosa, non ho voluto dissociarmi. Mi dispiace il fatto di non avere mai avuto soldi da quella canzone! Avrei potuto comprarmi delle case, per esempio! (E qui la frecciatina è alla polemica con la moglie del calciatore Giampaolo Pazzini, Silvia Slitti, che si è lamentata perché Ambra ancora occupa un appartamento che lei le aveva affittato a tempo, ndr). È una canzone che metti su quando sei felice e la ministra ha usato questa canzone, senza pensarci su».

Tag43 spera che anche voi siate felici come la ministra Bernini e vi dà il buongiorno con la prima versione cantata da Ambra durante Non è la Rai.