Dopo un anno di interruzione torna il festival AmaCalabria. Si tratta di uno degli appuntamenti culturali più importanti per il meridione d’Italia con un calendario di eventi e presenze di tutto rispetto.
AmaCalabria torna a Lamezia Terme
La manifestazione riparte dopo un anno di interruzione con la sua 43esima edizione. AmaCalabria sarà o festival di musica, prosa e danza e toccherà ogni luogo simbolo della bellezza di Lamezia Terme.
L’evento si snoderà tra i due storici teatri della città che ospiteranno star internazionali del calibro di Misha Maisky e Shlomo Mintz.
Inoltre, grazie alla collaborazione straordinaria con Gambero Rosso e con il progetto ZEN Impatto Zero, trasformerà i 45 eventi d’arte dal 7 al 16 ottobre in occasioni di riflessione sulle eccellenze calabre e sull`esigenza di tutelare un territorio fragile.
«Gli ultimi due anni sono stati travagliati e tristemente eccezionali in tutto il mondo» ricordano gli organizzatori «In modo particolare però nei territori cronicamente più poveri di offerta culturale e sociale. In queste sacche di resistenza all`abbandono esiste ancora chi trova nelle difficoltà uno stimolo per uscire dalla routine e osare oltre i propri confini d`abitudine, con creatività, intraprendenza e volontà di sperimentazione».
Il programma del Festival
I luoghi del festival coinvolgeranno l’intero territorio lametino. Il cuore centrale di questa 43esima edizione di MusicAmaCalabria, è la presenza di grandi artisti del panorama musicale mondiale, come Gerhard Oppitz, Misha Maisky e Shlomo Mintz. A questi si aggiunge la presenza della migliore prosa italiana con interpreti quali Violante Placido e Gabriele Lavia.
Ci saranno poi le produzioni internazionali come Noches de Buenos Aires di Tango Rouge Company e co-produzioni della stessa AMA Calabria come l`Omaggio a Fellini con la Camerata Strumentale di Prato e CIDIM.
In programma anche il duo per pianoforti con la trascrizione di Liszt della IX Sinfonia di Beethoven nell`interpretazione di Bruno Canino e Antonio Ballista. Ancora musica con l`ensemble di Nello Salza in un omaggio ad Ennio Morricone, e il recital del soprano Carmela Remigio.
Un progetto ambizioso
«Si tratta di un progetto assai complesso che rappresenta un unicum per la nostra regione dove, per la prima volta, si organizza un programma così ambizioso e articolato nell`arco di dieci giorni» ha affermato in un comunicato il direttore artistico presidente Francescantonio Pollice «Un progetto che, travalicando la musica, il teatro, la danza, tende a promuovere una nuova immagine della Calabria attraverso la valorizzazione dei beni materiali e immateriali di cui è ricca».