Altezza e salute, come la statura influisce sul benessere sanitario

Fabrizio Grasso
06/06/2022

Un nuovo studio analizza il rapporto fra statura e il benessere. Chi è alto rischia più infezioni della pelle, chi è basso è più soggetto a malattie cardiache.

Altezza e salute, come la statura influisce sul benessere sanitario

La salute di una persona è anche legata alla sua altezza. È il risultato di un nuovo studio americano che ha analizzato la correlazione fra la statura e il benessere fisico di un individuo. Si è scoperto che i più alti possono essere soggetti a maggiori neuropatie periferiche e malattie della pelle, mentre i più bassi devono fare attenzione a colesterolo e problemi cardiologici. La ricerca, opera del ricercatore e docente di medicina negli Stati Uniti Sridharan Raghavan, è disponibile sulla rivista PLOS Genetics.

La ricerca su altezza e salute ha analizzato i dati di 250 mila persone di più etnie

Lo studio è frutto di una lunga ricerca del Rocky Mountain Regional VA Medical Center di Aurora, Colorado. Il team di scienziati, sotto la guida di Sridharan Raghavan, ha passato al setaccio i dati di circa 250 mila individui di etnie differenti. Sfruttando informazioni genetiche e sanitarie, gli esperti hanno potuto osservare più di mille tratti e condizioni di salute, dando così vita al più grande studio di sempre in questo settore. L’obiettivo della ricerca era infatti analizzare la correlazione fra statura e salute mettendo da parte i fattori che influenzano la crescita personale, tra cui l’alimentazione e lo stato socioeconomico.

Nuovo studio sul rapporto fra statura e salute. Chi è alto rischia più infezioni della pelle, chi è basso è più soggetto a malattie cardiache.
Jyoti Amge (R), la donna più piccola del mondo, con Sultan Kosen l’uomo più alto (Getty)

Confermando alcuni studi degli anni precedenti, la ricerca del Colorado ha portato alla luce risultati interessanti. Si è scoperto che l’altezza può recare maggiori rischi di fibrillazione atriale e vene varicose. Al contrario, le persone basse incorrono più spesso in malattie coronariche, pressione alta e colesterolo in eccesso. I ricercatori hanno anche notato che gli individui di maggior statura possono andare incontro a neuropatia periferica, conseguenza di danni ai nervi delle estremità, e a infezioni delle ossa e della cute come le ulcere. «Abbiamo prove che l’altezza negli adulti può avere impatto su 100 tratti clinici», ha affermato al Guardian Raghavan. «Concludiamo dunque che può essere fattore di rischio non modificabile per diverse condizioni di salute». I risultati di oggi sono però solo un primo passo nella ricerca, che farà tesori di ulteriori studi nei prossimi mesi. L’obiettivo è infatti chiarire i dati tramite un’analisi più estesa della popolazione mondiale.