È allarme meduse nel Mar Ionio. I bagnanti in questi giorni lamentano una massiccia presenza di meduse nelle acque della costa salentina. Così tante da impedire perfino l’accesso al mare, perché risulta impossibile farsi largo nella fitta rete di tentacoli. Ecco cosa sta succedendo.
Allarme meduse nel Mar Ionio: perché?
È allarme meduse nel Mar Ionio, tanto che i bagnanti evitano di entrare in acqua, nella costa salentina. È concreto, infatti, il rischio di subire forti irritazioni alla pelle. I biologi sostengono che la numerosa presenza di Pelagia Noctiluca, nome scientifico della cosiddetta medusa luminosa, è un fenomeno che è andato via via ingrossandosi negli ultimi anni. C’è chi avanza la tesi dei cambiamenti climatici. Chi invece preferisce parlare di eventi che per quanto rari sono naturalmente ciclici.

Dove vive la ‘medusa luminosa’?
La medusa luminosa, o Pelagia Noctiluca, o ‘malva stringer’ per gli inglesi, è comune nei mari tropicali e temperati caldi. L’aumento delle temperature e l’estate anticipata ne hanno favorito probabilmente l’invasione anche in Salento. Come sottolinea a La Repubblica il professor Ferdinando Boero – che insegna Zoologia all’università degli studi Federico II di Napoli – è la diminuzione della popolazione di pesci, a causa della pesca industriale, che lascia spazio al proliferare delle meduse.
Intanto, per i gestori degli stabilimenti balneari l’allarme meduse è un problema serio. Ci stanno provando a liberare tratti di mare. Barche, retini, massiccio impiego dei bagnini. Nulla però (per ora) è servito a migliorare la situazione. Ma quando finirà l’invasione? I pescatori e chi lavora di mare sono convinti che così come è arrivato ben presto sparirà, magari con il mutare delle correnti marine. Nell’aprile scorso una situazione simile si era creata nella zona di Trieste, sempre dovuta al riscaldamento improvviso del mare che poi nel mese di maggio ha raggiunto valori record. L’impressione è che ad ogni aumento delle temperature corrisponda la formazione di un habitat naturale per un genere di specie che normalmente vive in mari tropicali.
