Alien: Covenant, 5 curiosità sull’ultimo capitolo della saga in onda stasera 17 agosto su Rai4
Stasera su Rai4 doppio appuntamento con la saga di Alien. Alle 21,20 l’ultimo capitolo Covenant e a seguire il cult del 1979 con Sigourney Weaver.
Gli Xenomorfi approdano su Rai4. Il 17 agosto 2021 a partire dalle 21,20 infatti, ci sarà un doppio appuntamento con la saga diretta da Ridley Scott con Alien Covenant, ultimo capitolo arrivato al cinema, cui seguirà lo storico primo film Alien con Sigourney Weaver. Un cult del genere horror che ha segnato la storia del grande schermo e che si appresta a tornare in sala nei prossimi anni. Il regista Scott ha infatti dichiarato che è al lavoro su un nuovo capitolo, che dovrebbe costituire un reboot della saga.
La trama di Alien: Covenant segue immediatamente gli eventi del prequel Prometheus e ripercorre la storia della missione di colonizzazione interplanetaria della nave spaziale Covenant, in viaggio verso il pianeta Origae-6 con a bordo oltre 2.000 coloni in stato di ipersonno, 1140 embrioni congelati e 15 membri di equipaggio. Atterrati sul pianeta a seguito di una collisione con un asteroide, il capitano Branson (James Franco), l’androide Walters (Michael Fassbender) e i loro uomini si trovano immersi in una foresta lussureggiante all’apparenza priva di forme di vita animale. Una volta andati in avanscoperta, però, scoprono la presenza di terrificanti creature aliene. Nel cast anche Katherine Waterson, Noomi Rapace e Guy Pearce.
Cinque curiosità su Alien: Covenant
1. Alien: Covenant: la trama precede di poco quella del primo Alien
All’inizio del film, si può scoprire come la storia di questo capitolo sia ambientata fra la fine dell’anno 2104 e l’inizio del 2105. I fan più accaniti sapranno che si tratta di soli 17 anni prima dell’inizio del cult del 1979 Alien, ambientato nel 2122 e che seguiva il viaggio del tenente Ripley (Sigouney Weaver), prima persona a entrare in contatto con i terribili alieni xenomorfi.
2. Alien: Covenant: gli alieni assomigliano a squali
La struttura corporea del Neomorfo, creatura aliena introdotta in questo film, è stata ispirata dalla fisiologia dello squalo goblin, specie realmente esistente in natura. I suoi denti infatti sono in grado di protrarsi in avanti, come quelli degli alieni del film, quando attaccano la preda in modo da fare più danni e consentire una presa migliore.
3. Alien: Covenant e i tre cortometraggi pubblicitari
Ridley Scott, su consiglio della 20th Century Fox, ha realizzato anche tre cortometraggi promozionali prima dell’arrivo del film nelle sale. Il primo, intitolato L’ultima cena, vede protagonista James Franco e l’equipaggio della nave spaziale Covenant. Il secondo, dal titolo Il nuovo Walter, introduce il personaggio di Michael Fassbender, l’androide Walter, mentre il terzo, The Crossing, funge da ponte con il prequel Prometheus e vanta la presenza di Fassbender e di Noomi Rapace. I tre video sono disponibili sul canale Youtube ufficiale della 20th Century Fox.
4. Alien: Covenant: Katherine Waterson e un’acconciatura magica
Che ci crediate o no, c’è un collegamento fra Alien: Covenant e Animali Fantastici e dove trovarli. Il look di Katherine Waterson, presente sia in questo film che nello spin-off della saga di Harry Potter, trae ispirazione dal personaggio di Creedence, che in Animali Fantastici è interpretato da Ezra Miller. Waterson infatti indossa la stessa parrucca usata da Miller per impersonare il giovane mago.
5. Alien: Covenant e gli incassi non proprio stellari
A fronte di un budget di quasi 100 milioni di dollari (il costo ufficiale del film è infatti di 97 milioni), Alien: Covenant ne ha guadagnati 240 in tutto il mondo, 74 dei quali negli Stati Uniti. I benefit ottenuti dalla vendita dei biglietti non hanno convinto la 20th Century Fox a realizzare il sequel già messo in cantiere, optando per l’idea di un reboot attualmente in pre-produzione. Alla regia dovrebbe tornare Ridley Scott.