Stasera 16 maggio, alle 21,35 su Nove, andrà in onda Air Force One, film del 1997 di Wolfgang Petersen. Harrison Ford interpreta il presidente degli Stati Uniti d’America in una lotta contro il tempo per salvare i suoi cari, intrappolati a bordo dell’aereo presidenziale da un gruppo di terroristi kazaki. Nel cast Gary Oldman nei panni dell’antagonista e Glenn Close in quelli della vicepresidente americana. La visione sarà disponibile anche in streaming sul sito ufficiale di Nove o su Discovery+.
Air Force One, la trama del film stasera 16 maggio 2022 su Nove
La trama di Air Force One inizia con James Marshall (Harrison Ford), presidente degli Stati Uniti, a una cena diplomatica a Mosca. Qui si sta celebrando la cattura di Alexander Radek (Jürgen Prochnow), dittatore del Kazakistan, ed è presente l’intera famiglia del presidente americano. Quando l’aereo decolla per tornare a Washington, la talpa nemica Gibbs (Xander Berkeley) arma una cella terroristica fedele a Radek capitanata dal generale Ivan Korshunov (Gary Oldman), infiltratosi a bordo tra gli addetti stampa. In poco tempo i terroristi eliminano il personale militare e prendono in ostaggio i civili sperando di catturare il presidente che tuttavia, avvisato del pericolo in tempo, è in capsula di salvataggio che ha lasciato l’aereo.

Kolshunov e i suoi intanto uccidono i piloti dell’Air Force One, dirottando l’aereo in Kazakistan scortato da numerosi caccia militari F-15. Iniziano così lunghe trattative fra i terroristi, che chiedono il rilascio del loro leader, e il Pentagono che pretende la liberazione degli ostaggi. All’insaputa di tutti, però, Marshall non ha mai lasciato l’aereo ma si è nascosto nella stiva prima di usare la capsula. Il presidente, veterano della guerra del Vietnam e decorato con la medaglia al valore, inizia così la sua personale missione a bordo per eliminare i terroristi e salvare la sua famiglia.
Air Force One, curiosità sul film stasera 16 maggio 2022 su Nove
Air Force One, la performance di Gary OIdman
L’antagonista principale del film, Ivan Korshunov, ha il volto di Gary OIdman, attore britannico rinomato per la sua versatilità. Come riporta Imdb, sul set si guadagnò il soprannome di “Scary Gary” (Spaventoso Gary) per la facilità con cui entrava e usciva dal personaggio, alternando momenti goliardici con la troupe alla serietà dei ciak. Lo stesso Harrison Ford, in seguito, dichiarò che Oldman è il villain preferito tra quelli affrontati sullo schermo.

Air Force One, il giudizio positivo di Bill Clinton
Quando il film sbarcò nelle sale, nel 1997, vero presidente degli Stati Uniti d’America era Bill Clinton, che ha apprezzato molto il film. Lo ha infatti guardato due volte, sottolineando però alcune differenze con la realtà soprattutto in merito allo stesso Air Force One. Come ha ricordato Clinton, l’aereo presidenziale non ha una rampa per paracadute o una capsula di salvataggio come invece si può vedere nel film.
Air Force One, il botta e risposta tra Trump e Ford
Non solo Bill Clinton. Tra i presidenti americani che hanno espresso giudizi positivi sul film di Petersen c’è stato anche Donald Trump. Nel dicembre 2015, il tycoon espresse la sua ammirazione per Harrison Ford e per le sue gesta «che hanno salvato l’America». Informato del commento, l’attore ha ribadito alla Bbc con grande ironia che «si tratta solo di un film, queste cose non succedono nella vita reale».
Air Force One, i consigli di Glenn Close
Il film di Petersen vanta nel cast la presenza di Glenn Close, che qui interpreta la vicepresidente degli Stati Uniti Kathryn Bennett. Nonostante abbia ottenuto la parte solo in extremis, l’attrice non ha fatto mancare alcuni consigli personali per migliorare il personaggio e la sceneggiatura. «Avevano scritto una scena in cui avrei dovuto piangere», ha dichiarato in un’intervista promozionale. «Ho detto che non l’avrei mai fatta perché si trattava di un cliché che ridicolizza il ruolo delle donne».
Air Force One, l’incursione dei caccia degli Stati Uniti
Imdb riporta che, durante le riprese in volo del film, due caccia F/A-18 americani hanno incrociato il finto Air Force One usato per le riprese. Inconsapevoli del fatto che si trattasse di un film, hanno chiamato la torre radio per la presenza di fori di proiettile visibili all’esterno del velivolo. Il centro di controllo mise subito fine all’equivoco informando i militari delle riprese cinematografiche e facendo rientrare l’emergenza.