Questa sera sabato 18 settembre alle ore 21.25 su Rete4 andrà in onda Agente 007-Licenza di Uccidere (Dr.No) il film cult del 1962 sull’agente segreto più famoso del mondo. Tratto dal romanzo di Ian Fleming, si tratta del primo film che ha dato origine alla fortunata serie con l’indimenticabile Sean Connery, nei panni di James Bond, e Ursula Andress, alias Honey Ryder, la prima Bond girl.
Agente 007-Licenza di Uccidere, la trama
James Bond, Agente 007, giunge in Giamaica per indagare su due assassini. L’indagine lo porta a Crab Key, il rifugio misterioso di due scienziati, il prof. Dent e il dott. No. Qui Bond è catturato insieme ad una ragazza indigena, Honey, sua occasionale guida. Apprende che il dott. No ha allestito un laboratorio per modificare la rotta dei missili Usa. La situazione di colpo si fa disperata, ma alla fine Bond e Honey riescono a fuggire, lasciandosi alle spalle i laboratori distrutti con un abile colpo di mano.
Agente 007-Licenza di Uccidere, 5 curiosità sul film in onda questa sera su Rete4
1. Agente 007 – Licenza di uccidere, Bond con il parrucchino
A soli 17 anni Sean Connery aveva iniziato a perdere i capelli e, dunque, per impersonare l’affascinate agente segreto, gli è stato dato un parrucchino. Non era la prima volta che doveva nascondere i capelli radi, infatti, l’attore scozzese iniziò indossare un parrucchino già dal 1958. Da Goldfinger in poi indossava una parrucca intera. In Agente 007-Licenza di Uccidere indossava due tipologie di parrucchini: uno asciutto e uno bagnato, necessario quando si trovava in acqua.
2. Agente 007 – Licenza di uccidere – Sean Connery e l’aracnofobia
Sir Sean Connery aveva una paura morbosa dei ragni. Durante l‘inquadratura della tarantola nel letto di James Bond, tra l’attore e il ragno venne posizionata una lastra di vetro. Tuttavia, il risultato non fu soddisfacente poiché poco realistico. Vennero, dunque, girate altre scene con lo stuntman Bob Simmons e il ragno che camminava sul suo braccio. Simmons ha riferito che la tarantola che strisciava su Bond era l’acrobazia più spaventosa che avesse mai eseguito.
3. Agente 007 – Licenza di uccidere, la sequenza gunbarrel
Uno dei marchi di fabbrica dei film dell’Agente 007 è la sequenza gunbarrel. L’inquadratura attraverso la canna di un fucile che segue la spia da destra al centro dell’immagine, punto in cui si ferma. A quel punto il soggetto inquadrato esplode il colpo nei confronti di chi tiene l’arma. In Agente 007-Licenza di Uccidere, tuttavia, a girare quella scena fu lo stuntman Bob Simmons. Solo nel 1965 in Agente 007-Thunderball: operazione tuono Sean Connery farà la sua sequenza gunbarrel.
4. Agente 007 – Licenza di uccidere, il bikini disegnato da Ursula Andress
Vero e proprio indumento cult, non solo nel film, ma in generale per il mondo della moda, fu il bikini bianco indossato da Ursula Andress, memorabile nella scena in cui esce dall’acqua. Il design del costume, riferì Ursula Andress, fu realizzato dalla stessa attrice per adattarlo alle sue forme. Ovviamente, dopo quella scena, le vendite dei bikini salirono vertiginosamente.
5. Agente 007 – Licenza di uccidere, chi ha realizzato The James Bond Theme
Un’errato convincimento in Agente 007–Licenza di Uccidere riguarda la celebre The James Bond Theme, colonna sonora della saga. In molti pensano sia opera di John Barry, autore delle musiche del film. In realtà, Barry ha solo arrangiato e orchestrato un brano di Monty Norman, ottenuto dalla sua canzone Good Sign, Bad Sign, scritta per il musical The House of Mr. Biswas. Norman ad oggi è regolarmente accreditato come autore del pezzo, e alla fine del 1999 aveva guadagnato circa 500.000 sterline di sole royalties.