Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Mondo
Good Morning, Afghanistan

Ghani’s version

L’ex presidente afghano ha pubblicato una lettera di scuse per aver lasciato il Paese, ma ha negato di essere fuggito con milioni di dollari. Le sue parole arrivano a poche ore dalla formazione del nuovo governo talebano.

9 Settembre 2021 10:329 Settembre 2021 10:39 Redazione
L'ex presidente afghano Ashraf Ghani, fuggito nelle ore della riconquista di Kabul da parte dei talebani, si è scusato col popolo.

L’ex presidente afghano Ashraf Ghani, fuggito da Kabul quando le forze talebane hanno raggiunto la città lo scorso 15 agosto, si è scusato per la brusca caduta del suo governo e per la sua fuga, pur negando di aver portato con sé milioni di dollari. In una dichiarazione pubblicata su Twitter, Ghani ha affermato di essere andato via su sollecitazione della sua squadra di sicurezza, per la quale una sua permanenza nel palazzo di governo avrebbe potuto causare «le stesse orribili violenze per le strade che la città aveva subito durante la guerra civile degli Anni 90».

Statement 8 September 2021 pic.twitter.com/5yKXWIdLfM

— Ashraf Ghani (@ashrafghani) September 8, 2021

«Lasciare Kabul è stata la decisione più difficile della mia vita, ma credevo che fosse l’unico modo per evitare le violenze e salvare Kabul e i suoi 6 milioni di cittadini», ha detto. La dichiarazione è arrivata settimane dopo un messaggio inviato dallo stesso Ghani dagli Emirati Arabi Uniti nelle ore successive alla sua partenza, che ha suscitato aspre critiche da parte degli ex alleati che lo hanno accusato di tradimento.

Ghani si scusa, ma afferma di non aver portato soldi con sé

Ghani, un ex funzionario della Banca Mondiale di etnia pashtun, diventato presidente dopo due elezioni contestate e segnate da diffuse accuse di frode da entrambe le parti, ha bollato le voci secondo cui era fuggito con milioni di dollari in contanti come «completamente e categoricamente false». «La corruzione è una piaga che ha paralizzato il nostro paese per decenni e la lotta alla corruzione è stata al centro dei miei sforzi come presidente», ha scritto, aggiungendo che lui e sua moglie sono «scrupolosi nelle finanze personali».

L’ormai ex presidente, il cui vice Amrullah Saleh è invece impegnato nella difficile resistenza del Panshir, ha lodato i sacrifici che gli afgani hanno fatto negli ultimi 40 anni di guerra nel loro paese. «È con profondo e profondo rammarico che la mia esperienza si sia conclusa in una tragedia simile a quella dei miei predecessori, senza garantire stabilità e prosperità. Mi scuso con il popolo afghano per non essere riuscito a farla finire diversamente».

Le scuse di Ghani e il nuovo governo talebano

La lettera di Ghani arriva nelle ore in cui l’Afghanistan sta ritrovando l’assetto istituzionale che aveva già avuto tra il 1996 e il 2001, periodo del primo Emirato islamico. Dopo settimane di indecisione, e dopo la decisiva mediazione del Pakistan, i talebani hanno infatti annunciato il nuovo governo seppur ancora «di transizione»: nessuna inclusività, nessuna donna, un governo di taliban duri e puri. Tra loro anche terroristi ricercati dall’Fbi ed ex prigionieri di Guantanamo.

Tag:afghanistan
Una carriera lunga 60 anni quella di Gina Rovere attrice affermata degli anni '60 che in tempi recenti ha prestato il volto anche a fiction di successo
  • Cultura e Spettacolo
Gina Rovere: età, marito, biografia e film dell’attrice
Dalle riviste di avanspettacolo al grande cinema italiano degli Anni 60. Una carriera lunga più di mezzo secolo in cui è stata diretta dai più grandi registi del panorama nazionale.
Gerarda Lomonaco
Mara Venier è andata dai Carabinieri dopo gli insulti ricevuti sul profilo Mediaset e ha detto che si aspetta delle scuse.
  • Gossip
Mara Venier dai Carabinieri dopo gli insulti sul profilo Mediaset: «Aspetto scuse private»
Mara Venier ha postato sul suo profilo Instagram delle foto in caserma dei Carabinieri e ha dichiarato che ora si aspetta delle «scuse private» da Mediaset
Claudio Vittozzi
Alessandra Mussolini chi è: carriera e vita privata
  • Gossip
Alessandra Mussolini: età, marito, figli e cosa fa oggi
Recentemente ha partecipato a Tale e quale show. Si è separata dal marito nel 2013 dopo la scandalo che lo aveva coinvolto.
Alice Bianco
Nasce a Torino il Death Café, diffuso in tutta Europa
  • Attualità
Death Cafè arriva per la prima volta a Torino: cos’è
Il format è nato nel 2011 a Londra e si è diffuso in tutta Europa. Un'altra decina di città in Italia ospita questi particolari caffé.
Alice Bianco
I talebani hanno arrestato Matiullah Wesa, attivista per l’istruzione femminile in Afghanistan. Con la sua PenPath ha aperto 100 scuole.
  • Attualità
Afghanistan, arrestato il fondatore del progetto per l’istruzione femminile
I talebani hanno spedito dietro le sbarre Matiullah Wesa, attivista che si batte per l'accesso delle ragazze al sistema educativo. Con la sua PenPath ha aperto 100 scuole e costruito quasi 40 biblioteche.
Fabrizio Grasso
Afghanistan, i talebani impongono il divieto di vendita di contraccettivi. Minacce a ostetriche e farmacisti
  • Attualità
Afghanistan, i talebani impongono il divieto di vendita di contraccettivi
Il Guardian ha raccolto alcune testimonianze secondo cui a Kabul i talebani stiano perpetrando un vero e proprio porta a porta armato per costringere il personale medico a non prescrivere né vendere contraccettivi.
Redazione
A dicembre, i talebani hanno vietato in Afghanistan alle donne di lavorare per le Ong. A rischio le cure mediche e gli aiuti umanitari.
  • Attualità
Afghanistan, i talebani vietano alle donne di lavorare per le Ong: sanità e aiuti a rischio
A dicembre i talebani hanno vietato in Afghanistan alle donne di lavorare per le Ong. A rischio le cure mediche e l’arrivo degli aiuti umanitari.
Fabrizio Grasso
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021