Adriano Casale morto, addio a Bostik: musica napoletana in lutto
Bostik è morto a Procida, dove aveva vissuto per tantissimi anni.
«Eri unico. I tuoi Silent Party erano diventati una caratteristica di Procida… La Cultura l’hai portata tu nell’isola con i tuoi mille talenti. Mi sento onorata di essere stata diretta da te insieme a Paolo Cerase per quel videoclip delle musiche meravigliose di Ghita Casadei. Vi sarete sicuramente incontrati adesso. La tua anima, per molto e molti decenni, danzerà sia con le onde violente sia con le dolci giornate. Grazie di tutto». Così l’attrice napoletana Margherita Romeo saluta con affetto Adriano Casale, in arte Bostik. L’uomo è morto oggi, 9 settembre, a Procida, dove abitava da sempre.
Adriano Casale, l’arte
Il musicista era noto nell’ambiente dagli anni Ottanta, quando aveva fondato la band Contropotere. Infatti, l’uomo aveva scelto di fondere il cyberpunk con la cultura partenopea, con risultati sempre unici e spettacolari.

In più, lavorava come animatore al centro sociale ‘Tien A Mment‘, situato a Soccavo, quartiere di Napoli. I funerali si terranno domani, 10 settembre, presso la chiesa di Santa Maria del Soccorso a Piazza Arenella, alle ore 11:30. «Non posso che esprimere, affranto, il profondo cordoglio mio e di tutta l’amministrazione per la scomparsa prematura di una persona che ha dato molto alla vita sociale e culturale di Procida» commenta il sindaco di Procida Dino Ambrosino.
La morte di Bostik sui social
Tantissimi i messaggi che sono arrivati sui social. «Adriano ‘Bostik’ Casale è una mente che brilla. Sa appiccare il fuoco e catalizzare le energie per far accadere le cose. Sguardo in movimento, presente e allo stesso tempo inafferrabile, oltre. La mia gratitudine resta sconfinata per tutto ciò che da artista ed agitatore hai illuminato».

«Non riesco a smettere di piangere. Buon viaggio amico mio compagno d’arte persona dolce intelligente colta viva unica. Ti voglio bene e te ne vorrò sempre…la tua memoria vive nelle tue opere» si legge in un altro commento.