Addio al fumettista Motoo Abiko, il creatore di Doraemon
Muore a 88 anni a Kawasaki il "papà" del celebre gatto spaziale. Sulla sua morte indaga la polizia, nonostante sul cadavere, ritrovato poche ore fa nella sua casa, non abbia alcun segno di violenza.
Il mondo dei fumetti e dei cartoni animati dice addio a Motoo Abiko. Il disegnatore aveva 88 anni ed era noto con il nome d’arte di Fujiko. L’artista componeva con Hiroshi Fujimoto il duo Fujiko Fujo ed era famoso per aver dato vita a un personaggio amatissimo dai bambini, sulle scena mondiale dal 1969: Doraemon. Il disegnatore ha firmato un altro manga molto amato dagli appassionati, Carletto il principe dei mostri.

Sulla morte di Abiko indaga la polizia
Motoo Abiko, fumettista giapponese di 88 anni, è stato trovato in casa, a Kawasaki, privo di vita. La polizia è accorsa dopo la segnalazione di un vicino di casa, che avrebbe notato un malore dell’artista, forse svenuto pochi istanti prima della chiamata. A rivelarlo è stata l’emittente Nhk, che ha poi sottolineato come ancora siano sconosciute le cause della morte. La polizia non ha potuto far altro che constatare il decesso, ma adesso indaga per capire quali siano i reali motivi della dipartita di Abiko. Nessun segno di violenza è stato trovato sul cadavere dell’uomo.
La carriera di Abiko
Motoo Abiko creò Doraemon insieme a Hiroshi Fujimoto, scomparso nel 1996. Il gatto spaziale ha avuto un successo strepitoso. Dopo l’esordio nel 1969 ha venduto oltre 170 milioni di copie, diventando un fenomeno mondiale. Dai fumetti Doraemon ha conquistato piccolo e grande schermo e perfino il mondo dei videogame. Ma il gatto-robot non è stato l’unico successo firmato da Abiko. Nato nel 1934, i suoi primi lavori risalgono agli anni ’50, oltre 15 anni prima dell’arrivo di Doraemon. Poi, sempre insieme a Fujimoto, ha realizzato altri numerosi Manga, tra cui Nino, il mio amico ninja e soprattutto Carletto, il principe dei mostri. Gli ultimi fumetti di Doraemon risalgono al ’96, anno in cui il duo si sciolse per la dipartita di Fujimoto.
