Davanti allo stadio Azteca, a Città del Messico, c’è una targa. «Qui si è giocata la partita del secolo», l’impianto rivendica con orgoglio la paternità di un match, capace, 51 anni dopo, di accendere ancora l’immaginario e la memoria degli italiani. Il 17 giugno 1970, gli Azzurri, al termine di una gara al cardiopalma, piegarono in semifinale la Germania Ovest. Il 4-3, maturato ai supplementari, condannò i tedeschi e lanciò la formazione allenata da Ferruccio Valcareggi all’ultimo atto del Mondiale.
La sfida terminata 1-1 ai tempi regolamentari, in virtù delle reti di Boninsegna e Schnellinger, si accese nell’extra time. La doppietta di Gerd Muller non bastò ai tedeschi, castigati da Burgnich, Riva e Rivera, che consegneranno il successo all’Italia. Poco importa se in finale, poi, avrebbe fatto festa il Brasile, trascinato da un immenso Pelé. Quel giorno si scrisse una pagina di storia che Tag43 riporta alla mente con le immagini in bianco e nero dell’ultima, decisiva rete del Golden boy per eccellenza.