Il Fascicolo Sanitario Elettronico detto anche FSE è lo strumento che il Governo mette a disposizione per tracciare la storia della propria salute o vita sanitaria che dir si voglia. Ma vediamo insieme più nello specifico di cosa si tratta e come funziona.
Cos’è il FSE
Il Fascicolo Sanitario Elettronico è in pratica una cartella clinica privata e personale che aiuta nella gestione di tutti i dati sanitari della persona. Nota importante è quella di poter registrare le informazioni sanitarie anche nei casi di emergenza. Questo servizio è dedicato a tutti i cittadini che sono residenti in Italia.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico produce dei vantaggi non indifferenti, come per esempio:
- si elimina la documentazione cartacea
- non si perdono documenti
- è facile da gestire, aggiornare e condividere con tutto il personale medico e sanitario
si ritirano ricette e documenti sanitari con velocità e facilità - più efficienza nel servizio sanitario
- si prenotano visite ed esami
- si ritirano cartelle cliniche
- consultazione delle proprie esenzioni per invalidità o patologie
- predisposizione e disponibilità per ricerche e informazioni
Attivazione del FSE
Per attivare il FSE è bene sapere che ogni Provincia o Regione usa metodi differenti quindi si consiglia di consultare il sito dei fascicoli regionali. Comunque sia, attivare il proprio Fascicolo è un’azione volontaria che segue il consenso libero del cittadino, il quale completa la privacy esprimendo il consenso personale nei modi qui elencati:
- online sul sito FSE
- agli sportelli competenti
- agli sportelli di qualunque struttura accreditata
- nelle farmacie che effettuano questo tipo di servizio
- agli sportelli regionaliPer i minorenni vale la gestione del Fascicolo e della privacy eseguita dal legale rappresentante dopo essere stato identificato e dopo la presentazione di un’autocertificazione.
Come funziona il Fascicolo Sanitario Elettronico
Dopo aver attivato il FSE, cioè il Fascicolo Sanitario Elettronico, sarà sufficiente andare sul sito e accedere con:
Identità SPID
- identità digitale
- carta nazionale dei servizi o carta regionale dei servizi e codice PIN
Tutte queste credenziali vengono richieste nelle Aziende Sanitarie Territoriali oppure nelle strutture private accreditate che effettuano il servizio.
Ma chi sono le persone che possono consultare il Fascicolo senza altre autorizzazioni?
La risposta è semplice perché i soggetti abilitati alla consultazione sono: il medico o il pediatra, infermieri e medici ospedalieri se c’è un ricovero, gli infermieri, medici e gli operatori della struttura di ricovero. Altre figure possono accedere al FSE solo con l’autorizzazione del cittadino e questi soggetti sono: il medico, infermieri e i medici dell’Unità Sanitaria, i medici ed infermieri ai quali viene data la tessera sanitaria di un paziente anche e soprattutto in caso di un’emergenza.
È giusto evidenziare che il Fascicolo Sanitario Elettronico acquista una notevole valenza durante un’emergenza siccome verrà consultato subito dal personale sanitario di accoglienza e potrebbe fare la differenza!
Alla fine, non è soltanto una comodità per evitare la fila dal medico per ritirare una ricetta o una visita, ma è soprattutto una questione di salute. Infatti il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo spazio giusto dove trovare tutta la storia sanitaria personale in modo più veloce e preciso.