Il 5 maggio 1946 si giocava la prima schedina della Sisal, antenata del Totocalcio. Il concorso prevedeva (in ordine) quattro incontri del girone finale della Divisione Nazionale 1945-1946, due incontri del girone finale della Serie B-C Alta Italia 1945-1946 e i restanti sei (più due di riserva) provenienti dalla Coppa Alta Italia. La giocata di una colonna costava 30 lire e il primo vincitore fu il romano Emilio Biasotti che indovinando la combinazione esatta di quel concorso si aggiudicò 426.826 lire. Il montepremi toccò il suo record nel 1993, l’anno della fine dell’orario unico delle partite con l’avvento della pay tv, con 34.470.967.370 lire.

Massimo Della Pergola, inventore del concorso a premi e fondatore della Sisal
A inventare la celeberrima schedina fu il giornalista sportivo Massimo Della Pergola. Nato a Trieste nel 1912, da giovanissimo cominciò a lavorare a Milano presso la Gazzetta dello Sport ma nel 1938 in quanto ebreo venne espulso dall’albo professionale in seguito alle leggi razziali. Nel 1943 si rifugiò nell’Italia centrale per sfuggire ai rastrellamenti nazi-fascisti. Dopo un passaggio a Firenze, riuscì finalmente a raggiungere la Svizzera. Fu proprio durante la sua permanenza in un campo profughi elvetico, alla vigilia di Natale, che ebbe l’idea di un concorso legato al calcio con il quale poi sarebbe stato possibile finanziare lo sport dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. Nel 1946, con i colleghi Fabio Jegher e Geo Molo, fondò così la Sisal (acronimo che sta per Sport Italia Società a Responsabilità Limitata). La prima schedina venne giocata il 5 maggio 1946. Due anni dopo il gioco venne però nazionalizzato passando sotto la gestione del Coni e prendendo il nome di Totocalcio. I tre fondatori fecero causa al ministero dell’Interno vincendo dopo sette anni. Della Pergola, che non si arricchì mai con la sua invenzione, tornò al giornalismo e morì a Milano nel 2006. Dopo aver visto la sua creatura incarnare le speranze e i sogni del Dopoguerra e del Boom. Diventato negli anni marginale a causa della concorrenza delle altre scommesse online, nel 2018 Il governo gialloverde con la legge di Bilancio decise di cancellare il Totocalcio annunciandone una riforma. Dal gennaio 2022 il concorso, già cambiato negli anni precedenti, è tornato con una nuova formula.
Tag43 vi dà il buongiorno con 2 1 X, canzone di Claudio Baglioni dedicata alla schedina e contenuta nell’album Sabato pomeriggio del 1975.