Sessanta anni fa, il 5 agosto 1962, veniva trovata senza vita nel suo letto Marilyn Monroe. La diva aveva solo 36 anni. Dopo un’infanzia e una prima adolescenza durissime, Norma Jean Baker lavorò come modella prima di firmare il suo primo contratto cinematografico nel 1946. Dopo alcune parti minori (Giungla d’asfalto e Eva contro Eva, entrambi del 1950), si fece conoscere con le sue interpretazioni in Niagara e Gli uomini preferiscono le bionde con cui vinse il suo primo Golden Globe. La consacrazione internazionale arrivò con Come sposare un milionario, Quando la moglie è in vacanza, Fermata d’autobus e A qualcuno piace caldo.

Marilyn nella cultura pop
Icona della cultura pop, la diva è stata celebrata da numerosi artisti. Su tutti Andy Warhol (Twenty-five Colored Marilyns e Marilyn Diptych), Christo (Wrapped Magazine Marilyn), Salvador Dalí (Mao Monroe). E, ancora: Mimmo Rotella (Marilyn Monroe), Keith Haring (Marilyn Monroe) e David LaChapelle (Amanda Lepore as Andy Warhol’s Marilyn). È stata anche citata in molte canzoni. Come non partire da Candle in the Wind di Elton John. Il brano, scritto nel 1973, venne riscoperto 1997 nella versione riadattata per la morte di Lady D.

Il video di Material Girl di Madonna è un omaggio alla diva: Miss Ciccone infatti appare tempestata di diamanti e fasciata in un abito di raso rosa shocking rievocando la celebre scena di Gli uomini preferiscono le bionde. Who Killed Marilyn? si chiedevano invece i The Misfits, mentre in Government Hooker Lady Gaga canta: «Put your hands on me John F. Kennedy». Nel video di Applause Germanotta invece impersona l’attrice. Tra le altre citazioni musicali, Monroe di Robbie Williams e She Takes Her Clothes Off degli Stereophonics: «She got the nickname porta bubble Joan, they found her dead, dead as nails at home. And she said, I’m gonna be another Marilyn. Bleach my hair and get real thin, and everybody’s gonna wanna dance with me». Marilyn Monroe è il titolo di due canzoni: una di Pharell Williams e l’altra di Nicki Minaj che confessa: «A volte mi sento come Marilyn Monroe, sono insicura, sì commetto errori e a volte mi sento come al termine del percorso». Marilyn compare anche in Rolls Royce di Achille Lauro. Ma ben prima in Italia era stata Giuni Russo in Amore speciale ad accennare alla diva: «Amiamo Greta, Brigitte Bardot, ci rispecchiamo in Marilyn Monroe».
Tag43 vi dà il buongiorno con l’esordio cinematografico di Marilyn in Dangerous Years, film del 1947.