Il 4 ottobre 1970 moriva a Los Angeles Janis Joplin, tra le cantanti americane più influenti degli Anni 60. Diventata famosa come voce del gruppo Big Brother and The Holding Company, ha poi continuato la carriera come solista. Insieme ad altri artisti e gruppi partecipò al Festival di Woodstock, e condivise sin dall’inizio l’ideale Peace&Love del movimento hippy. Da sempre sostenitrice dell’uguaglianza fra afroamericani e bianchi, partecipò alla veglia funebre di Martin Luther King insieme alla sua band. Le sue idee antirazziste e anti-segregazioniste le causarono più di un problema da ragazza: nata e cresciuta a Port Arthur (Texas), in una città dalla forte presenza del Ku Klux Klan, fu spesso vittima di bullismo da parte dei compagni di scuola, e gli abusi subiti (insieme allo scarso sostegno dei genitori) le provocarono traumi che sfociarono presto nell’abuso di alcool e droga.
Apertamente bisessuale, ha avuto relazioni con colleghi famosi come Leonard Cohen (che ha raccontato una loro avventura di una notte in Chelsea Hotel #2) e Jimi Hendrix, mentre la storia più importante con una donna è stata con la groupie – e spacciatrice – Peggy Caserta. Il suo stile libero e privo di canoni, sia sul palco che in fase di registrazione, fu sostenuto e ammirato dai più grandi artisti dell’epoca, ma le causarono anche qualche frizione con i musicisti con cui si trovò a lavorare. Il pubblico, però, è sempre stato dalla sua parte, rapito soprattutto per l’intensità delle sue interpretazioni. Ha pubblicato quattro album: Big Brother and The Holding Company (1967) e Cheap Trills (1968) con la sua band, I Got Dem Ol’ Kozmic Blues Again Mama! (1969) e Pearl (pubblicato postumo nel 1971) da solista.
Morì per overdose di eroina nella stanza di un hotel di Los Angeles, a 27 anni. Come tanti altri colleghi prima e dopo di lei, la sua scomparsa ha alimentato la leggenda del Club 27, il numeroso gruppo di artisti morti a quell’età. Tra loro anche Jimi Hendrix, Jim Morrison, Brian Jones dei Rolling Stones, Kurt Cobain e Amy Winehouse. Nel 1995 Janis Joplin è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame, e nel 2005 le è stato assegnato un Grammy Award postumo alla carriera. Tre anni dopo, la rivista statunitense Rolling Stone l’ha inserita al 28 esimo posto nella classifica dei 100 cantanti più importanti della storia. Tag43 vi dà il buongiorno con una versione live di Piece of My Heart, tra i suoi brani più celebri.