Facebook oggi diventa maggiorenne: il social media di Mark Zuckerberg nacque il 4 febbraio 2004, concepito come servizio gratuito universitario. Una funzione limitata e rapidamente superata. Visto il successo, il sistema è stato ampliato e il social si è imposto all’attenzione mondiale, cambiando per sempre il modo di comunicare, mantenersi in “contatto”, conoscersi e anche il linguaggio. Oggi lo ricordiamo con una serie di citazioni musicali. A dimostrazione di quanto Facebook sia ormai radicato nella nostra quotidianità.
Facebook compie 18 anni: le citazioni nelle canzoni
Feisbum, film e colonna sonora
Nel 2009, sul grande schermo approda il film corale Feisbum, con omonima canzone in colonna sonora. Articolato in episodi, il lungometraggio ha una speciale colonna sonora, che strizza l’occhio a più di un aspetto del social, con brani scritti da Gabriele Ortenzi in arte Areamag. Sua anche la canzone Feisbum, scelta come sigla dei titoli di coda. Regole e consuetudini da social sono raccontate in musica: «Cosa posso dire alla gente? Qualcosa di strano, qualcosa di divertente. Voglio creare lo status più intelligente. Non scrivo niente».
Networker Nation dei Duran Duran
Nel 2011 a farsi “sentire” sull’argomento sono i Duran Duran, con Networker Nation, inserita nell’album All You Need Is Now. La band canta: «You know how its gonna end looking for the real world with my Facebook friends». L’attenzione è puntata sulla distanza tra mondo reale e realtà virtuale.
Se mi aggiungerai di Checco Zalone
Ancora cinema. Nel film Che bella giornata del 2011, Checco Zalone lanciava il tormentone Se mi aggiungerai, guardando al social anche come strumento di “corteggiamento”. Zalone canta, con l’immancabile ironia, il desiderio di stringere amicizia virtuale con Farah, ragazza di cui è innamorato. «Se inventavo io Facebook», è l’incipit della canzone che parla di regole social – a cui Zalone aggiungerebbe quella di non mettere la foto sul profilo se si è brutti – trilli, tag e quant’altro.
Attonito dei Verdena
Il 2011 pare proprio l’anno di Facebook, almeno sulle note. Il social è menzionato anche dai Verdena all’inizio del brano Attonito, contenuto nell’album Wow.
Il presidente di tutto il mondo di Max Pezzali
È il 2013 e nel brano Il presidente di tutto il mondo, dall’album Max20, Max Pezzali canta: «Farò un grandissimo social network più forte di Zuckerberg (Zookerberg) quello di Facebook sarò duecento miliardi di mi piace i followers neanche li conterò più».
La variazione di Vita spericolata di Vasco Rossi
Per il social, Vasco Rossi, nel concerto di Modena Park del 1 luglio 2017, “rivoluziona” la sua Vita spericolata, introducendo le parole «perso dentro il suo Facebook» al posto del classico «perso dentro i fatti suoi». Di fatto, un aggiornamento sulle modalità di gestione – e condivisione – dei propri pensieri.
Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini
Il 2017 è l’anno di Cesare Cremonini con Nessuno vuole essere Robin, nell’album Possibili scenari: «E quanti inutili scemi per strada o su Facebook che si credono geni, ma parlano a caso mentre noi ci lasciamo di notte, piangiamo e poi dormiamo coi cani».