Il 31 marzo 2016 moriva Giorgio Calabrese

Redazione
31/03/2022

Il 31 marzo 2016 moriva Giorgio Calabrese. Autore e paroliere, firmò alcune tra le più belle canzoni della musica italiana. Tag43 vi augura il buongiorno con Il nostro concerto di Umberto Bindi.

Il 31 marzo 2016 moriva Giorgio Calabrese

Il 31 marzo 2016 moriva a Roma Giorgio Calabrese, paroliere e autore televisivo noto anche con lo pseudonimo di Screwball. Nato il 28 novembre 1929 a Genova, è considerato tra i padri della “scuola genovese” insieme con Umberto Bindi, Gino Paoli, Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè. Nel corso della sua carriera, Calabrese ha scritto canzoni oltre che per i già citati Bindi e Tenco, anche per Celentano, Mina e Ornella Vanoni.

 

Il nostro concerto di Giorgio Calabrese per Umberto Bindi
Il nostro concerto di Umberto Bindi (fonte: Twitter)

Giorgio Calabrese, da Genova a Sanremo

La notorietà per Calabrese arrivò, paradossalmente, con una sconfitta, anzi due. A Sanremo del 1964 si presentò come autore di due brani: A mezzanotte (l’ultimo tram) cantato da Frida Boccara e Milva e, soprattutto, E se domani eseguita da Gene Pitney e Fausto Cigliano. Entrambi furono eliminati nella finale, ma il secondo brano inciso poco dopo da Mina ottenne uno strepitoso successo di pubblico e critica. Con Mina poi Calabrese condusse anche il programma radiofonico Pomeriggio con Mina. Un altro importante sodalizio fu quello con Umberto Bindi, che portò alla nascita di brani rimasti nella storia come Arrivederci (1959), Il nostro concerto (1969), canzone inserita da Rolling Stone al 61esimo posto della lista delle 200 migliori canzoni italiane di tutti i tempi e Piano, brano che vinse un Grammy nel 1978 e venne ripreso Oltreoceano da artisti come Frank Sinatra ed Elvis Presley con il titolo di Softly as I leave you.

frank sinatra softly as I leave you
Frank Sinatra, Softly as I leave you (fonte: Twitter)

Giorgio Calabrese talent scout

Celebre è anche il suo successo come talent scout. Nel tempo, infatti, Calabrese seppe scoprire personaggi fino a quel momento sconosciuti o considerati di nicchia con incredibile lungimiranza. Tra le sue più importanti scoperte ci sono Orietta Berti (per cui ha scritto Franchezza, Se non avessi più Non ci sarò) e Ornella Vanoni (Il tempo d’impazzire, Uomo mio bambino mio, Domani è un altro giorno).

Il lavoro di paroliere

Negli anni successivi a quelli del grande successo nazionale e internazionale, Calabrese si dedicò assiduamente all’attività di paroliere, adattando in italiano testi di canzoni in portoghese e francese (la più nota è Il disertore, traduzione di Le déserteur). Un’attività, questa, che permise al pubblico italiano di familiarizzare con generi poco noti fino a quel momento.

Giorgio Calabrese autore televisivo

Noto anche come autore televisivo, Giorgio Calabrese ha firmato numerose trasmissioni di grande successo in ambito musicale e di intrattenimento come alcune edizioni del Festival di Sanremo, di Domenica In e di Fantastico, ma anche Auditorio A, Vivendo Sambando, Senza Rete ed Europa Europa condotto da Fabrizio Frizzi ed Elisabetta Gardini. Tag43 vi augura il buongiorno con uno dei suoi più grandi successi, Il nostro concerto, eseguito da Umberto Bindi.