Il 31 maggio 1895 John Harvey Kellogg – responsabile del sanatorio di Battle Creek, nel Michigan, vegetariano e avventista del settimo giorno – presentò la domanda di brevetto per i famosi fiocchi di cereali. Questa ricetta, in origine chiamata Granola, secondo J.H Kellogg avrebbe dovuto combattere la masturbazione. Se le convinzioni del medico si rivelarono errate, lo stesso non si può dire della sua intuizione commerciale. Il marchio ottenne un successo mondiale tanto da diventare uno dei simboli del consumismo Usa. Non a caso, i corn flakes Kellogg’s, insieme con la zuppa Campbell’s e il detersivo Brillo, ispirarono Andy Warhol che li trasformò in veri e propri oggetti d’arte.Tag43 vi dà il buongiorno con una foto dell’artista mentre li mangia a colazione (1966).
#AndyWarhol lived with his mother, Julia Warhola, for most of his life. They would draw & eat together. Warhol also claimed that his mother’s home-made art, fashioned from cut-out food cans, influenced the making of his own tinned work. 🥫 https://t.co/ViQZacVb8K 🥫#MothersDay pic.twitter.com/M8qXwfSNmY
— Tate (@Tate) March 22, 2020