Il 30 marzo 2010 si spegneva a 87 anni Nicola Arigliano, il ‘poeta del jazz’ e il ‘re dello swing’ italiano. Molti lo ricordano per l’ultimo successo: Colpevole, brano vincitore del premio della critica a Sanremo nel 2005 con il quale entrò nella storia per essere stato l’artista più anziano a gareggiare all’Ariston. Ma sono tante le sue canzoni indimenticabili: da Amorevole a I Sing Ammore, da My wonderful bambina a I love you forestiera. Arigliano divenne popolare anche grazie a Carosello e alla réclame del digestivo Antonetto: «Ed è tanto comodo, che lo potete prendere, anche in tram».

Il primo successo con Simpatica
Nato a Squinzano nel Salento nel 1923, si mise in luce nel 1946 a Radio Bari, partecipando al concorso Il Paradiso dei dilettanti. Presto emigrò al Nord facendo gavetta nei locali notturni quindi lo sbarco in televisione. Il primo successo arrivò con Simpatica, di Garinei, Giovannini e Kramer, tratta dalla commedia musicale Buonanotte Bettina. Nel 1958 partecipò a Canzonissima e, successivamente, si fece notare conducendo insieme a Mina un programma televisivo di Lelio Luttazzi intitolato Sentimentale. Nel frattempo Arigliano continuò a coltivare la sua prima grande passione: il jazz, partecipando a vari festival e manifestazioni. A questo periodo risalgono vere e proprie hit come Un giorno ti dirò, e le già citate Amorevole, I Sing Ammore, My wonderful bambina, I love you forestiera e le apparizioni cinematografiche ne La grande guerra di Monicelli (1959) e più tardi in Ultimo tango a Zagarol con Franco Franchi (1973).

Testimonial per Carosello
Nel 1963 con Milva e Claudio Villa fu protagonista di Il cantatutto, show del sabato sera, mentre l’anno successivo portò a Sanremo Venti chilometri al giorno. Nei primi Anni 60 divenne testimonial in numerosi sketch di Carosello. Oltre al digestivo Antonetto, per l’Amaro Cora (Amorevole divenne per l’occasione Amarevole) e per il Punt e Mes. Dopo anni di assenza tornò in tv nel 1977 con Non Stop di Enzo Trapani in cui interpretava un pistolero che freddava gli artisti: «Non voglio noie nel mio locale». Nel 1996 si aggiudicò la Targa Tenco per l’album I sing ancora e nel 2001 pubblicò Go, man!, disco registrato dal vivo a Milano, con la presenza di alcuni tra i più noti jazzisti italiani.

Nel 2005 la partecipazione a Sanremo con Colpevole
Nel 2005 partecipò a Sanremo con Colpevole. Durante il Festival su richiesta del conduttore di Paolo Bonolis Arigliano insieme con Franco Cerri alla chitarra, Bruno De Filippi all’armonica, Gianni Basso a sax, Giampaolo Ascolese alla batteria e Antonello Vannucchi al piano diede vita a una jam session su On the sunny side of the street, un’esibizione rimasta nella storia della tv.
Morì nella sua terra, il Salento, a Calimera presso una Rsa che lo ospitava da tre anni. Tag43 lo ricorda con la sua Amorevole.
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