Oggi 3 agosto John Landis compie 72 anni. Nato nel 1950 in una famiglia ebraica ashkenazita, da adolescente lavorò come portalettere per la casa di produzione 20th Century Fox. Occasione che gli fece conoscere molti protagonisti del grande schermo tra cui Alfred Hitchcock. Per qualche tempo visse in Spagna dove recitò come comparsa in alcuni spaghetti western tra cui Cipolla Colt di Enzo G. Castellari. Successivamente fu assistente di produzione, una gavetta che lo portò nel 1973 al debutto alla regia con Slok, di cui era anche il protagonista, seguito qualche anno dopo da Ridere per ridere.

Il grande successo con Animal House, The Blues Brothers e Una poltrona per due
Il grande successo arrivò nel 1978 con Animal House, con John Belushi. E due anni dopo Landis entrò nella storia del cinema con The Blues Brothers, scritto insieme a Dan Aykroyd, co-protagonista con John Belushi. Nel cast compaiono leggende della musica come Ray Charles, Aretha Franklin, James Brown, Cab Calloway e John Lee Hooker. «John Belushi e Dan Aykroyd non erano ballerini e soprattutto Dan fece dei numeri in scena dove praticamente si distrusse le ginocchia», ha raccontato divertito Landis lo scorso giugno ospite del Cinema Ritrovato a Bologna. «A Chicago girammo tutte le scene di ballo con ballerini non professionisti. Volevo dare l’idea di ballo raffazzonato, da gente presa per strada. Le uniche scene con professionisti sono quelle in chiesa quando Jake e Elwood incontrano il reverendo James Brown che tra l’altro non riusciva a ballare e cantare contemporaneamente. Quando poi sono tornato a Los Angeles per il montaggio a un certo punto davanti alle scene di ballo ho pensato: “Accidenti ma che disastro questi proprio non sanno ballare”. Alla fine sapete meglio di me che ho tenuto tutto quello che avevo girato perché lo “charme” dei Blues Brothers deriva proprio da questi balli amatoriali». Nel 1981 scrisse e diresse Un lupo mannaro americano a Londra seguito nel 1983 da Ai confini della realtà, sul set del quale, l’attore Vic Morrow e due bambini morirono in un incidente. Nel 1983 Landis firmò altri due cult: Una poltrona per due e Il principe cerca moglie. Non solo. Nello stesso anno girà uno dei videoclip più famosi e costosi della storia: Thriller di Michael Jackson. Sempre con Jacko girerà anche Black or White.
Tag43 lo festeggia dandovi il buongiorno con la scena dei nazisti dell’Illinois: «Io li odio i nazisti dell’Illinois».