Il 26 maggio 2008 moriva il regista Africa Il suo nome è legato a capolavori come Corvo rosso non avrai il mio scalpo! (1972), Come Eravamo (1973), I tre giorni del Condor (1975), Tootsi (1982) e La mia Africa (1985).
Da Broadway a Hollywood
Trasferitosi dall’Indiana, dove nacque nel 1934, a New York studiò recitazione al Neighborhood Playhouse presso la quale insegnò per sette anni arte drammatica, recitando anche in alcuni allestimenti teatrali off-Broadway. Nel 1960 Pollack arrivò a Hollywood dove diresse alcuni film televisivi di successo. In questo periodo conobbe alcune persone chiave per la sua futura carriera: in televisione lavorò con David Rayfiel, che sarà il suo sceneggiatore abituale; sul set di Il giardino della violenza (1961) incontrò Burt Lancaster, che due anni dopo lo chiamerà per supervisionare il doppiaggio americano di Il Gattopardo di Luchino Visconti e sarà la star dei suoi primi film; mentre sul set di Caccia di guerra di Denis Sanders esordì come attore insieme a Robert Redford, che diventerà il suo interprete simbolo.
I primi film western e il sodalizio con Robert Redford
Alla fine degli Anni 60, Pollack si cimentò con il western e i film di guerra girando Joe Bass l’implacabile e Ardenne ’44, un inferno, entrambi con Burt Lancaster, imponendosi poi come voce del rinnovamento hollywoodiano con il capolavoro Non si uccidono così anche i cavalli? del 1969. Il decennio successivo si aprì con Corvo rosso non avrai il mio scalpo!, presentato in concorso a Cannes, e si chiuse con Il cavaliere elettrico, nuovamente interpretato da Redford, stavolta affiancato da Jane Fonda. In mezzo l’affresco storico-sentimentale di Come Eravamo (1973) con Redford e Barbra Streisand che vinse due Oscar diventando una delle storie d’amore più celebri del cinema stelle e strisce e due anni dopo il thriller politico I tre giorni del Condor.

Il successo inaspettato di Tootsie
Negli Anni 80, dopo Diritto di cronaca (1981) con Paul Newman, Pollack decise di mettersi alla prova con la commedia romantica con Tootsie (1982) interpretato da Dustin Hoffman e Jessica Lange. La pellicola ottenne 10 candidature agli Oscar (vinse solo Lange come migliore attrice non protagonista) e incassò 177 milioni di dollari negli Stati Uniti, secondo nella stagione solo a E.T. l’extra-terrestre di Steven Spielberg.
Al kolossal La mia Africa andarono sette Oscar
Nel 1985 Pollack girò il kolossal La mia Africa con Redford e Meryl Streep che trionfò agli Oscar aggiudicandosi sette statuette. Nel 1993 adattò al grande schermo Il Socio di John Grisham con Tom Cruise. Dopo alcuni lavori non riusciti, come Sabrina (il remake del celebre film di Billy Wilder), nelle vesti di attore partecipò ad alcuni film tra cui Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick (sua la parte di Victor Ziegler) e a telefilm come Will & Grace e I Soprano. Nel 2005, dopo la pausa più lunga della sua carriera, tornò alla regia con il thriller politico The Interpreter con Nicole Kidman e Sean Penn. Tag43 vi dà il buongiorno con The Way We Were, colonna sonora dell’omonimo film, interpretato da Barbra Streisand.