25 febbraio 2022, crisi ucraina: 10 canzoni contro la guerra

Redazione
25/02/2022

A seguito dell'invasione Ucraina da parte della Russia, oggi 25 febbraio, Tag43 ha deciso di augurarvi buongiorno con le 10 canzoni più famose contro la guerra.

25 febbraio 2022, crisi ucraina: 10 canzoni contro la guerra

Sono tante le canzoni che, di decennio in decennio, hanno sottolineato l’atrocità e assurdità della guerra. Brani che hanno segnato epoche e generazioni e che ancora oggi, fanno “sentire” con forza le voci di quanti ripudiano militarismo e conflitti bellici. A seguito dell’attacco russo in Ucraina, oggi, 25 febbraio, Tag43, ha deciso di augurarvi buongiorno in musica con una selezione delle 10 canzoni più famose contro la guerra.

Le 10 canzoni più note contro militarismo e conflitti bellici

Il disertore

«E dica pure ai suoi se vengono a cercarmi che possono spararmi io armi non ne ho».  É un testo decisamente forte, quello – più volte censurato – scritto nel 1954 da Boris Vian e poi tradotto e interpretato in italiano da Ivano Fossati. La guerra che si fa scintilla per “disertare” è quella francese in Vietnam.

Blowin’ in the wind

Il successo di Bob Dylan, composto nel 1963, è rapidamente diventato la colonna sonora dei movimenti contro la guerra, nel decennio e non solo. Dylan attacca l’indifferenza di chi tollera il conflitto senza opporsi: «E quanti morti ci dovranno essere affinché si sappia che troppa gente è morta?»

Masters of war

«Una canzone pacifista contro la guerra», non «un pezzo antimilitarista». Così Bob Dylan ha spiegato il brano Masters of War, anche questo composto nel 1963 e, come Blowin’ in the wind, contenuto nell’album The Freewheelin’ Bob Dylan. La canzone reinterpreta, con un testo originale, la tradizionale ballata folk Nottamun Town.

 

La guerra di Piero

In Italia, sono più voci a levarsi contro la guerra. Fabrizio De André lo fa, raccontando la storia di un soldato che muore in battaglia, ucciso da un altro come lui: «E mentre marciavi con l’anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore».

E se ci diranno

Il 1966 è anche l’anno del brano di Luigi Tenco che dice “no” alla violenza, all’abuso, al razzismo, alla guerra. A gridare no, dice il testo, siamo «noi che abbiamo troppe volte visto ammazzare per poi dire troppo tardi che è stato un errore».

Volunteers

È un cambiamento di generazione e mentalità ad essere raccontato in questa canzone dei Jefferson Airplane che, scritta nel 1969, vuole dare voce al pacifismo, sottolineando come il militarismo sia ormai “superato” e condannato a morire con la vecchia generazione.

https://youtu.be/OzHBr0ndKus

Give peace a chance

«Date una possibilità alla pace». Questo il titolo e il messaggio del brano scritto da John Lennon, nel 1969, durante la protesta pacifista Bed-in, contro la guerra in Vietnam, che vide l’artista, insieme alla moglie Yoko Ono, aprire alla stampa le porte della camera da letto durante la luna di miele per parlare di amore. E pace, ovviamente.

War Pigs

La musica si alza contro quanti si arricchiscono con la guerra in questo brano dei Black Sabbath, scritto nel 1970. Il tema richiama quello di Dylan in Masters of War. Ad essere condannato è chi guarda alla guerra come mezzo per arricchirsi, senza curarsi delle conseguenze.

Imagine

Ancora un brano di John Lennon. Nel 1971, pena due anni dopo Give peace a chance dunque, l’artista torna a mettere in musica un appello a pace e fratellanza, senza confini, guerre, carestie, povertà e fame. Un mondo migliore, da immaginare e cercare di costruire.

https://youtu.be/dq1z1rkjw-E

Contro

Il ripudio della guerra è uni dei temi del diciannovesimo album dei Nomadi, pubblicato nel 1993. Contro è il titolo della canzone che invita i giovani a non arrendersi, a non credere in chi condanna la guerra a parole, ma poi la finanzia. Dal brano prende il titolo l’intero album.