Il 23 giugno 2011 moriva Peter Falk, il celebre tenente Colombo

Redazione
23/06/2022

Il 23 giugno 2011 moriva a 83 anni Peter Falk, il celeberrimo tenente Colombo. Tag43 lo ricorda dandovi il buongiorno con una scena de Il cielo sopra Berlino di Wenders.

Il 23 giugno 2011 moriva Peter Falk, il celebre tenente Colombo

Il 23 giugno 2011 moriva a 83 anni Peter Falk, il celeberrimo tenente Colombo. Fu proprio grazie a questa serie che l’attore vinse cinque Emmy e un Golden Globe. Nato a New York il 16 settembre del 1927 in una famiglia ebraica di origine europea, a causa di un retinoblastoma a tre anni gli venne asportato l’occhio destro. Fu la protesi che portò tutta la vita a conferirgli lo sguardo che divenne il suo tratto distintivo.

Da Angeli con la pistola di Frank Capra alla consacrazione con Colombo

Falk raggiunse il successo tra gli Anni 50 e 60 con varie serie tv tra cui Alfred Hitchcock presenta e Naked City. Nel 1961 venne scritturato in Angeli con la pistola, diretto da Frank Capra, a fianco di Glenn Ford e Bette Davis. La consacrazione definitiva arrivò però con la serie televisiva Colombo, il detective di Los Angeles che interpretò a partire dal 1968. Lo show, prodotto fino al 2003, ha visto nei decenni guest star del calibro di Leslie Nielsen, Leonard Nimoy, Donald Pleasence e del cantautore Johnny Cash, mentre alcuni episodi sono stati diretti da Steven Spielberg, Ben Gazzara, Jonathan Demme e John Cassavetes che interpretò anche il ruolo dell’antagonista.

Il 23 giugno 2011 moriva Peter Falk, il celebre tenente Colombo
Peter Falk nel 1965 (Getty Images).

Il ruolo del capitano Peter Pawney in Rosolino Paternò soldato diretto da Nanni Loy 

Tra la fine degli Anni 60 e gli Anni 70, girò diversi film sempre nel ruolo dell’italo-americano come Ardenne ’44, un inferno, Mariti e Una moglie, a fianco di Gena Rowlands, entrambi diretti da Cassavetes, Quando passi da queste parti, Pollice da scasso di William Friedkin, e Una strana coppia di suoceri, commedia nella quale apparve a fianco di Alan Arkin. Nel 1970 prese parte alla commedia Rosolino Paternò soldato diretto da Nanni Loy. Nel 1987 interpretò invece la parte di se stesso ne Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders: un regista americano arriva in città per girare un film e in realtà è un ex angelo che ha rinunciato alla sua immortalità. Nello stesso anno partecipò al film La storia fantastica, pellicola cult degli Anni 80. Nel 1995 fu la volta del film televisivo I ragazzi irresistibili, nel ruolo che fu nella pellicola del 1975 di George Burns. Nel 2006 gli venne diagnosticato il morbo di Alzheimer. Si spense cinque anni dopo nella sua villa a Beverly Hills. Tag43 vi dà il buongiorno con una scena de Il cielo sopra Berlino con Bruno Ganz.