Il 21 settembre 2010 moriva a Milano Sandra Mondaini. Attrice, conduttrice e cantante, insieme al marito Raimondo Vianello ha costituito una coppia amatissima dal pubblico italiano. A partire dagli Anni 60, infatti, i due hanno realizzato varietà radiofonici e televisivi, film e telefilm, tra cui la sitcom Casa Vianello andata ininterrottamente in onda dal 1988 al 2007. Nata nel 1931 a Milano, inizia a lavorare come modella dalla metà degli Anni 40. Nel 1949 l’esordio a teatro con Ghe pensi mi di Marcello Marchesi, al fianco di Tino Scotti e Franca Rame, mentre risale agli Anni 50 il debutto in tv e al cinema.
Il successo vero e proprio arriva nel 1961 con la conduzione di Canzonissima, in cui lei e Paolo Poli interpretano i “bambini terribili” Filiberto e Arabella, mentre l’anno dopo sposa Vianello, incontrato nel 1958. Da quel momento diventa uno dei volti più conosciuti, stimati e amati dagli italiani, e partecipa in varie vesti ai principali programmi della Rai. Nel 1978 veste per la prima volta i panni del clown Sbirulino, uno dei suoi personaggi più riusciti. Quattro anni dopo è tra i volti principali – insieme al marito – a lasciare la tv pubblica per Canale 5. Nel 2004 i due conducono Sandra e Raimondo Supershow, il loro ultimo varietà, e compaiono per l’ultima volta in pubblico cinque anni dopo, per i funerali di Mike Bongiorno.
Sia Sandra che Raimondo sono stati testimonial di varie campagne per la lotta al cancro, avendo entrambi avuto brutte esperienze. Il 21 settembre 2010, a cinque mesi dalla scomparsa di Raimondo, Sandra Mondaini muore per un’insufficienza respiratoria al San Raffaele di Milano. Dopo aver trascorso una vita insieme, viene seppellita lontana dal marito (la cui tomba è a Roma) al cimitero di Lambrate, accanto ai suoi genitori. Tag43 vi dà il buongiorno con uno sketch tratto dal programma Io e la befana del 1978.