Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction dei Guns N’ Roses

Redazione
21/07/2022

Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction, primo album in studio dei Guns N' Roses. Tag43 vi dà il buongiorno con Welcome to the Jungle.

Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction dei Guns N’ Roses

Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction, il primo album in studio dei Guns N’ Roses. Pubblicato dalla Geffen Records, è considerato tra i dischi più importanti della storia del rock, con 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo di cui 18 negli Usa. Ancora oggi è il maggior successo della band. La rivista Rolling Stones lo ha inserito al quarto posto nella classifica dei 100 migliori album di debutto di tutti i tempi.

Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction dei Guns N' Roses
La copertina di Appetite for Destruction.

Il ritiro dal commercio per la copertina di Robert Williams

La Geffen Records diede l’ok alla pubblicazione di Appetite for Destruction dopo l’uscita del primo EP Live autoprodotto dei Guns, Live ?!*@ Like a Suicide del 1986. Dopo alcune settimane di prove, la band andò in California per la registrazione. Le diverse parti vennero incise separatamente: Slash suonava soprattutto il pomeriggio e la sera e Axl che cantava fino a tarda notte. Immediatamente dopo l’uscita, l’album venne ritirato dal commercio a causa della copertina: un quadro di Robert Williams censurato che raffigurava un mostro volante che difende una ragazza svenuta da un robot che intende probabilmente stuprarla. L’artista dichiarò che i Guns tra l’altro non avevano pagato l’opera violando il copyright. Il disco fu rimesso in commercio con una nuova copertina, sulla quale era raffigurato un famoso tatuaggio di Axl Rose con le teste dei componenti della band come teschi incastonati su una croce: Izzy Stradlin in alto, Steven Adler a sinistra, Axl Rose al centro, Duff McKagan a destra e Slash in basso.

La lenta corsa di Appetite for Destruction

Appetite for Destruction debuttò alla posizione numero 182 della Billboard 200 negli Stati Uniti il 29 agosto 1987. Non scalò la classifica fino al 6 agosto 1988, a più di un anno dalla data di pubblicazione, dopo che la band andò in tour e ricevette massiccio airplay radiofonico e su MTV per i singoli Welcome to the Jungle Paradise City. Sul finire del 1988 l’album si posizionò per quattro settimane non consecutive al primo posto. Eppure Appetite for Destruction inizialmente fu stroncato da diversi critici per il cliché ‘sesso, droga e rock & roll‘. Gli stessi Guns N’ Roses furono più volte etichettati come «figli scarsi» di band come gli Aerosmith e gli AC/DC. Con la crescente popolarità però il gruppo e l’album vennero rivalutati. Stephen Thomas Erlewine di AllMusic arrivò a definire l’album «un punto di svolta per l’hard rock» e «il miglior disco metal dei tardi Anni 80».

Il 21 luglio 1987 usciva Appetite for Destruction dei Guns N' Roses
Axl Rose e Slash nel 2017 (Getty Images).

Welcome to the Jungle e l’invasione di Panama

Tag43 vi dà il buongiorno con Welcome to the Jungle, scritta da Axl Rose e Slash. Il frontman raccontò di essersi ispirato a un incontro con senzatetto a New York che minacciò lui e un suo amico urlando:  «You know where you are? You’re in the jungle, baby! You gonna die!» («Sai dove sei? Sei nella giungla, piccolo! E morirai!»). Welcome to the Jungle venne impiegata durante l’invasione di Panama nel 1989. Quando Manuel Noriega si rifugiò nell’ambasciata vaticana, le truppe statunitensi circondarono l’edificio diffondendo a tutto volume la hit dei Guns. La scelta fu letta come una sorta di guerriglia psicologica visto che Noriega era un amante dell’opera lirica e detestava il rock. Alla fine, sotto richiesta del Vaticano, il frastuono terminò. Successivamente venne rivelato che l’operazione Welcome to the Jungle era stata decisa solo per evitare che i giornalisti con microfoni parabolici captassero i delicati negoziati in corso nell’ambasciata.