Il 2 giugno è la Festa della Repubblica. Si ricorda il giorno del 1946 in cui gli italiani vennero chiamati a scegliere e con il loro voto sancirono la fine dell’esperienza monarchica e l’avvento della Repubblica. Il referendum si concluse il 3, con la partecipazione di circa 25 milioni di elettori, a fronte degli oltre 28 aventi diritto. Alle urne si recarono anche le donne, ma non fu un esordio assoluto. Già a marzo dello stesso anno, infatti, in molte avevano espresso la preferenza in occasione delle amministrative svoltesi in diversi Comuni della Penisola.
Fu quella la prima volta, però, in cui tutte le donne d’Italia ebbero la possibilità di votare. Tag43 ricorda l’evento con le voci di quante scrissero materialmente la storia su un pezzetto di carta. Per la cronaca, le donne votanti furono 12.998.131, gli uomini “solo” 11.949.056.