Proseguono le indagini sul caso del 18enne ucciso a Napoli a seguito di una sparatoria avvenuta davanti allo chalet “Da Sasà” di Mergellina. La vittima è Francesco Pio Maimone, incensurato, morto nella disperata e purtroppo inutile corsa verso l’ospedale. Le forze dell’ordine hanno individuato il presunto assassino.
18enne ucciso a Napoli: chi è il presunto assassino
Sul luogo dell’omicidio erano intervenuti, alle 2:20, gli agenti della Questura di Napoli su indicazione di una pattuglia della Guardia di Finanza. Sul posto, però, non c’era già più Maimone che era stato trasferito in ospedale da alcuni suoi conoscenti. Come detto, però, al Pronto Soccorso del Pellegrini il ragazzo è arrivato già morto. Sul corpo del ragazzo è stato disposto il sequestro in vista dell’autopsia.
Sulla scena del crimine la Scientifica della Polizia di Stato ha repertato una ogiva da arma corta. La vittima non risulterebbe inquadrata in alcun contesto della criminalità organizzata e nemmeno il padre, che invece ha dei precedenti, viene ritenuto legato ai clan della camorra. Nelle ore successive all’omicidio, la Direzione distrettuale Antimafia ha fermato un ragazzo di 20 anni, V.F.P., che sarebbe il figlio di un affiliato al clan Cuccaro deceduto in un agguato di camorra nel 2013. L’accusa è quella di omicidio aggravato dalle modalità mafiose.
Le dinamiche
Stando a quanto riportato, la vittima sarebbe stata colpita al petto dai colpi di un revolver. Solo qualche giorni fa, il 12 marzo, sempre nella stessa zona era stato gravemente ferito in una sparatoria il 19enne Antonio Gaetano. Quest’ultimo è ritenuto dagli inquirenti ai vertici del clan Calone-Marsicano-Esposito di Pianura. Per quanto riguarda Maimone, invece, si tratta di un incensurato che abitava nella stessa zona dove si è verificata la sparatoria. Gli inquirenti indagano sulle dinamiche dell’omicidio e, in base alle prime ricostruzioni, sarebbe emerso che prima della sparatoria ci sarebbe stata una lite tra giovani e, al momento, non si potrebbe escludere che i due eventi siano collegati. Non sarebbe inoltre da escludere che Maimone possa essere stato colpito da un pallottola vagante.