11 settembre 2001, le canzoni dedicate dai grandi artisti al ricordo degli attentati

Fabrizio Grasso
09/09/2021

Bruce Springsteen, Paul McCartney, Beyoncé. In occasione dei 20 anni dall’11 settembre 2001, alcuni dei brani e degli album dedicati al ricordo dell’attentato.

11 settembre 2001, le canzoni dedicate dai grandi artisti al ricordo degli attentati

Sono passati vent’anni, eppure il ricordo è vivido come fosse ieri. Ognuno di noi, giovane o adulto che sia, se nato prima di quella data se ne ricorda ogni dettaglio. 11 settembre 2001. Il giorno in cui il tempo si è cristallizzato, in cui il mondo si è fermato per assistere a una delle più grandi tragedie della storia recente. Il giorno delle Torri Gemelle, Al Qaida, Ground Zero. Una data che nessuno dimenticherà mai.

Fisso nella memoria collettiva, quell’evento è stato immortalato nei versi dei più grandi compositori dei nostri giorni. Bruce Springsteen, Paul McCartney, gli Eagles. L’elenco è lungo e spazia fra molti generi, dato che in tanti hanno voluto dedicare un momento per riflettere, sfogarsi, lanciare un monito. Ecco una lista delle più belle canzoni consegnate alla memoria delle generazioni future.

Bruce Springsteen, un viaggio dal dolore alla ripartenza

Il momento in cui gli Stati Uniti, messi in ginocchio, hanno dovuto trovare la forza di rialzarsi. È proprio da questo concetto che Bruce Springsteen è partito per il suo album The Rising, uscito il 30 luglio 2002, appena 11 mesi dopo l’attentato. Basterebbe leggere i titoli dei brani per capire quanto il Boss, assieme alla sua E Street Band, abbia portato i suoi fan attraverso un viaggio musicale che parte dalla tragedia per giungere alla ripresa, la forza di risollevarsi.

Lonesome Day apre il disco, Into The Fire la segue. Ci sono anche Nothing Man, Countin’ On a Miracle, Empty Sky. Il cielo vuoto, sgombro da due torri le cui vette non possono più toccarlo, lascia il posto al dolore, cui però deve seguire la speranza. Ecco che allora risuonano Let’s Be Friends e, dopo qualche altro brano, The Rising, il singolo più identificativo. «Come up for the rising, lay your hands in mine» (Vieni su per risollevarti, poggia le tue mani nelle mie).

Eagles, Paul McCartney, Neil Young, l’11 settembre del rock

L’11 settembre 2001 non ha ispirato solo Bruce Springsteen. Tanti artisti della scena rock statunitense hanno affidato alle note il loro cordoglio e il loro pensiero, assieme a sensazioni e preghiere. Toccante il singolo My Last Breath degli Evanescence. La voce melodica di Amy Lee, unita alle note heavy della band, racconta gli ultimi attimi di vita di chi è rimasto intrappolato nelle torri, incapace di uscire. Conscio della morte imminente, il protagonista del brano prende «un ultimo respiro», dedicando i pensieri agli affetti più cari.

La cantautrice Tori Amos ha invece destinato la sua I can’t see New York ai passeggeri a bordo degli aerei dirottati. Una traccia di oltre sette minuti, contenuta nell’album Scarlet’s Walk, in cui la protagonista prova a guardare lo skyline fuori dai finestrini, ma non riesce a vedere la Grande Mela sotto di sé. «There’s a hole in the world tonight» cantano invece gli Eagles nella loro Hole in the World. Un buco nel mondo, pieno solo di paura e dolore.

Let’s Roll di Neil Young rappresenta un inno al coraggio e all’onore. Il brano, presente nell’album Are You Passionate? del 2002, è dedicato agli eroi del volo 93, l’unico dei quattro aerei dirottati a non colpire l’obiettivo. Fu solo grazie al valore dei passeggeri, purtroppo deceduti sull’aereo, se il velivolo si schiantò nelle aree rurali della Pennsylvania e non su Washington DC, come forse previsto dai terroristi. Il titolo Let’s Roll fa parte delle ultime parole («Okay. Let’s Roll») pronunciate da Todd Beamer che guidò l’atto eroico.

Fra le rock star che hanno dedicato un brano all’11 settembre ci sono anche Bon Jovi con Undivided e i Cranberries con la loro New New York. E ancora i Dream Theater con Sacrificed Sons e gli Epica, che con Façade of Reality hanno realizzato un memoriale per i caduti e i loro parenti. Non si può non citare Paul McCartney. Quel giorno, l’ex bassista dei Beatles era infatti proprio nella Grande Mela, pronto a decollare dall’aeroporto internazionale JFK. La paura e l’incertezza provate hanno dato vita a Freedom, brano realizzato con la partecipazione di Eric Clapton alla chitarra.

Black Eyed Peas, Beyoncé e Lily Allen, gli acuti delle popstar

Tanto rock, ma non solo. Gli attentati dell’11 settembre hanno fatto breccia nel cuore di tutti. Fra i più sensibili ci sono i Black Eyed Peas, i quali pubblicarono nel 2003 il brano Where is the Love?. Scritta dal frontman del gruppo Will.I.Am in collaborazione con Justin Timberlake, la canzone simula un dialogo fra gli artisti e Dio in cui ci si chiede dov’è finito l’amore in confronto al male che popola la Terra. Il brano, che segnò anche l’esordio di Fergie nei Black Eyed Peas, è nato proprio a seguito degli attentati dell’11 settembre e affronta tutti i problemi del mondo, dal terrorismo al razzismo.

A dieci anni di distanza dagli eventi, l’11 settembre 2011, Beyoncé ha invece pubblicato I Was Here, brano inserito poi nel suo album 4. Un vero e proprio dono di Queen B a tutti gli eroi che quel giorno si batterono per salvare quante più vite possibile, ma anche un omaggio a chi non ce l’ha fatta. «I just want them to know that I gave my all, did my best/ I brought someone some happiness» (Voglio solo che essi sappiano che ho dato tutta me stessa, ho fatto il mio meglio/ ho portato un po’ di felicità a qualcuno).

Due anni prima, nel 2009, Lily Allen aveva pubblicato Him, brano che ricorda al mondo gli orrori e le ingiustizie create dalle guerre di religione. Una serie di conflitti che da millenni, ben prima dunque dell’11 settembre 2001, hanno causato tragedie immani, dove a pagare sono sempre i più deboli.

L’elenco potrebbe andare avanti all’infinito, passando per Ryan Adams, Leonard Cohen o i My Chemical Romance. La musica non ha dimenticato, non può tacere. Anzi, è proprio grazie alla musica che molti hanno saputo rialzarsi, proprio come voleva Springsteen.