Il 10 marzo 1942 nasceva a Catania Umberto Balsamo, cantante e compositore il cui nome è legato a Balla, successo e tormentone del 1979 che continua a essere riproposto e remixato ancora oggi.
Gli inizi come compositore a Milano
La musica entra nella vita di Umberto Balsamo prestissimo. A 16 anni, dopo essersi comprato la prima chitarra, comincia a prendere lezioni da Vito Falcone. Nel 1963 lascia la Sicilia e si trasferisce a Milano collaborando per un paio d’anni con il paroliere Luciano Beretta. Nascono così La prima lettera d’amore scritta nel 1966 per Orietta Berti e Vita (incisa nel 1967 da Iva Zanicchi) quale retro del 45 giri di Non pensare a me che quell’anno vince Sanremo. Nel 1968 Balsamo tenta senza successo la carriera di cantante incidendo con lo pseudonimo di Bob il Nero un 45 giri contenente i brani Il mio cuore riposa e Tutte. Nello stesso anno la sua canzone Primo amore viene selezionata da Gianni Sanjust, direttore artistico della Ricordi, per partecipare a Un disco per l’estate. La canzone, che verrà interpretato da Milva l’anno successivo, frutta a Balsamo il suo primo contratto importante da compositore. Nel 1969 compone la musica di Occhi neri, occhi neri (testo di Alberto Testa): presentato da Mal a Canzonissima, il brano diventa una delle maggiori hit del cantante inglese. Nel 1971 è la volta di Amare di meno, sigla di Rischiatutto, che rilancia Peppino di Capri, mentre nel 1972 Balsamo scrive Domani si incomincia un’altra volta per Domenico Modugno, suo mito di sempre.

Le canzoni per Sanremo e il successo di Bugiardi Noi
Scaduto il contratto con Ricordi, Balsamo firma un contratto con la Las Vegas non solo come autore ma anche come cantante e si presenta a Un disco per l’estate con Se fossi diversa che ottiene un buon successo di critica e di pubblico. Al Festival di Sanremo 1973 è presente in qualità di autore con ben tre canzoni: Amore mio (interpretata da lui stesso), Dolce Frutto (Ricchi e Poveri) e Tu, nella mia vita (Wess e Dori Ghezzi). Passato alla Polydor, al successivo Un Disco per l’estate presenta Bugiardi Noi che diverrà una delle sue hit più conosciute. Nel 1975 il cantautore catanese scrive e incide Natalì, in gara a Un disco per l’estate. Per la tematica affrontata, un triangolo amoroso, il brano viene però censurato dalla Rai.
L’angelo azzurro rifiutato da Mina e il grande salto con Balla
Nel 1976 propone a Mina L’angelo azzurro, scritta con Cristiano Malgioglio. Rifiutato dalla cantante cremonese, il brano diventa uno dei maggiori successi dello stesso Balsamo che lo inserisce nell’album Malgrado tutto… l’angelo azzurro (1977). Ma è nel 1979 che con Balla conquista definitivamente il pubblico. Negli Anni 80 si prende una pausa dalle scene trasferendosi a Usmate Velate, in Brianza. In quegli anni scrive alcuni brani tra cui Nun chiagnere, Nascerà Gesù e Italia presentate al Festival di Sanremo 1988 rispettivamente da Peppino di Capri, i Ricchi e Poveri e Mino Reitano. Nello stesso periodo collabora con Orietta Berti di cui diventa produttore e autore. Per poi tornare dietro le quinte fino al 2022 quando Amadeus lo invita ad Arena Suzuki. Tag43 non può che darvi il buongiorno sulle note di L’angelo Azzurro.